Dieci anni di francesco

Le contraddizioni di Francesco: luci e ombre di un pontificato incompiuto

Pastore amato dal mondo, riformatore frustrato della chiesa, accentratore dei poteri di governo. In questi dieci anni le ambizioni rivoluzionarie di Bergoglio si sono duramente scontrate con la realtà. Sugli abusi e la riforma delle finanze la distanza fra promesse e risultati è enorme, mentre su ambiente e agenda sociale ha ottenuto risultati apprezzabili. Bilancio di un pontificato non ancora concluso, ma comunque irrisolto

  • Il chiaroscuro che ha caratterizzato i dieci anni di pontificato dipende dalla distanza che si percepisce tra il programma di governo e le sue realizzazioni: molto ambizioso il primo, finora parziali e contraddittorie le seconde.
  • I due ultimi predecessori di Francesco si sono dimostrati poco interessati al governo e su questo piano anche i risultati del decennio bergogliano più che essere risolutivi aprono interrogativi. Problematici sembrano soprattutto il depotenziamento della segreteria di Stato e il conseguente accentramento diretto del potere nelle mani del papa.

  • La tragedia degli abusi, sessuali e di potere, commessi dal clero contro minori e contro donne religiose rimane la questione aperta più drammatica per Francesco.

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