LA LEGGE TEXANA E I SUOI SPONSOR

Le corporation Usa “vendono” equità ma poi danno soldi agli anti abortisti

(Foto Unsplash)
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  • Parlano di «empowerment» femminile, di emancipazione. Ma poi, alcune grandi aziende Usa iniettano soldi a sostegno degli stessi politici che in Texas hanno votato la legge che fa fuori il diritto all’aborto. Il Texas governato dai repubblicani è ultraconservatore sì, ma anche ultraliberista.
  • Poi ci sono quelle corporation, Big Tech inclusa, che tra i beneficiari delle donazioni mettono anche quei think tank dai quali Trump attinse per scegliere i nomi ultraconservatori che hanno fatto virare a destra la Corte suprema.
  • La terza categoria sono le imprese silenti: sul diritto all’aborto preferiscono non esporsi.

Parlano di «empowerment» femminile, di emancipazione. Organizzano campagne pubblicitarie dedicate alla giornata internazionale delle donne. Per vendere i loro prodotti si vendono a loro volta come campioni di equità. Ma poi, alcune tra le più grandi aziende statunitensi iniettano soldi a sostegno degli stessi politici ultraconservatori che, in Texas, hanno votato la legge che fa fuori il diritto all’aborto, e con esso mezzo secolo di conquiste femministe. Altre corporation, Big Tech inclusa, tr

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