L’ANALISI

Lezione dalla Siria, nessuno può più sentirsi al sicuro. Neanche Putin

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan

La caduta del regime di Assad è un serio colpo per il Cremlino. Mosca si credeva al sicuro con Ankara, invece Erdogan ha approfittato della situazione. Ora tutto il Medio Oriente è in attesa: dagli sviluppi in Siria dipendono molti dossier

Insufficienze russe: la vicenda siriana ci dice che nessuno può stare tranquillo nel mondo di oggi, nemmeno Vladimir Putin. Da un lato aggredisce l’Ucraina e minaccia l’Europa di usare l’arma nucleare. Dall’altro perde su altri fronti, in particolare in Siria (ma anche in Romania). Si tratta di un fallimento grave: la guerra con Damasco aveva rappresentato la svolta strategica russa. Dopo aver insistito con l’Occidente (i Friends of Syria come si diceva all’epoca) per un intervento coordinato ch

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