Il liveblog della notte | L’Iran attacca Israele con centinaia di droni e missili

Si terrà oggi una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu. Lo afferma la sua presidenza.

Israele chiede una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. "Confermo la richiesta di Israele di convocare un Consiglio di sicurezza immediatamente per condannare in modo inequivocabile l'Iran per le gravi violazioni", afferma Gilad Erdan, l'ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite.

Israele ha chiesto al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres di condannare esplicitamente l'Iran per l'attacco di oggi al suo territorio, con l'uso di droni e missili balistici.

La condanna di Guterres non si fa attendere "contro la seria escalation rappresentata dall'attacco su larga scala dell'Iran a Israele. Chiedo un'immediata cessazione delle ostilità". 

L'esercito israeliano ha confermato che l'Iran ha lanciato oltre ai droni anche i missili come parte del suo attacco. "Poco fa l'Iran ha lanciato missili dal suo territorio verso il territorio dello Stato di Israele", ha detto il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari. "La difesa aerea è pienamente operativa e sta intercettando le minacce ovunque sia necessario, anche in questo preciso momento. In questo momento, numerosi nostri aerei sono in volo, pronti a contrastare qualsiasi minaccia". "L'operazione è ancora in corso ma fino ad ora oltre 200 diversi attacchi sono stati lanciati con droni, missili da crociera e balistici, la gran parte dei quali sono stati intercettati. Siamo pronti a ogni tipo di minaccia". Non ci sarebbero stati danni di rilievo. Lievi danni anche a una base militare dice Hagari, che ha confermato il ferimento di una bambina. L'attacco, dice, non è ancora concluso.

Israele avrebbe intercettato il 99% dei droni e dei missili lanciati dall'Iran. Lo riferisce Ynet citando funzionari israeliani. Secondo funzionari statunitensi citati da Abc i droni lanciati contro il territorio israeliano sono circa 400-500; e 150 i missili.

Un bambino di 10 anni ha riportato ferite gravi a seguito degli attacchi, lo riferiscono i servizi di soccorso locali citati dal quotidiano Haaretz. E' l'unica notizia di un ferimento fino a questo momento.

Il tweet del presidente Joe Biden: "Ho appena incontrato il mio team della sicurezza nazionale per un aggiornamento sugli attacchi dell'Iran contro Israele. Il nostro impegno per la sicurezza di Israele contro le minacce provenienti dall'Iran e dai suoi alleati è blindato". 

 Il gabinetto di guerra israeliano ha approvato una risposta militare all'attacco iraniano. Lo indicano i media della Stato ebraico, senza aggiungere ulteriori dettagli. 

Le sirene antiaeree stanno risuonando a Gerusalemme mentre il sistema di difesa Iron Dome sta intercettando i droni iraniani. La Cnn sta mostrando le immagini in diretta. 

Intanto sono decollati almeno quattro caccia americani e due francesi verso lo spazio aereo iracheno.

"La questione può considerarsi conclusa. Dovesse Israele commettere un altro errore, la risposta dell'Iran sarà considerevolmente ancora più severa. E' un conflitto tra l'Iran e il regime israeliano, dal quale gli Stati Uniti devono stare lontano". Lo scrive su X la rappresentanza permanente dell'Iran alle Nazioni Unite.

Intanto i sistemi di difesa aerea americana in Medio Oriente hanno intercettato alcuni droni iraniani. Lo hanno detto alla Cnn due fonti americane, che non hanno fornito ulteriori dettagli su come e dove siano stati intercettati.

"L'Unione europea condanna fermamente l'inaccettabile attacco iraniano contro Israele. Si tratta di un’escalation senza precedenti e di una grave minaccia alla sicurezza regionale". Lo scrive su X l'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli Affari esteri, Josep Borrell.

Secondo il New York Times, che cita fonti anonime israeliane, l'intelligence del paese ha confermato il lancio di missili e droni dai territori di Iran e Iraq e che l'ipotesi è che gli obiettivi siano le alture del Golan che sono uan zona contesa e una base militare nel deserto di Negev.

Secondo l'agenzia nazionale iraniana IRNA, il minstro della Difesa Mohammad Reza Ashtiani ha lanciato un avvertimento a tutti gli stati che permetteranno a Israele di utilizzare il loro spazio aereo o terrestre per permettergli di attaccare l'Iran: «Riceveranno una dura risposta dall'Iran». 

Secondo fonti israeliane, i missili lanciati sarebbero circa 500. Sui social hanno inziato a circolare i video dei missili. Quello pubblicato da OSINTdefender mostra i missili individuati nei cieli dell'Iraq occidentale e diretti verso Israele.

Dopo Giordania e Iraq, anche il Libano ha chiuso il suo spazio aereo. Il ministero dei Trasporti libanese ha annunciato la chiusura dello spazio aereo libanese in modo "preventivo e temporaneo" tra l'una di notte e le 7:00 del mattino di domani, 14 aprile. 

Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha convocato una riunione straordinaria del gabinetto di guerra presso il quartier generale militare a Tel Aviv. All'incontro, secondo il comunicato,  partecipano il ministro della Difesa Yoav Gallant, il ministro del gabinetto di guerra Benny Gantz, il capo delle Forze di difesa d'Israele (Idf) Herzli Halevi, il consigliere per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi ed altri alti funzionari.

Secondo le informazioni ufficiali, le forze di difesa israeliane hanno rilevato il lancio di oltre 100 droni dal territorio iraniano. Alcuni sono stati intercettati sia in Siria che in Giordana. Decine di aerei da guerra israeliani sono in volo e pronti a colpire, scrive il quotidiano online "Times of Israel".

Diversi media segnalano lunghe code soprattutto in Iran ai distributori di benzina subito dopo l'inizio dell'attacco dell'Iran a Israele. 

Anche in Italia si stanno presidiando tutti gli obiettivi sensibili. Le prefetture effettuano un aggiornamento costante dei target e delle modalità di presidio. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto: «La reazione era attesa. Speriamo che non ci sia una escalation»

«In risposta ai numerosi crimini del malvagio regime sionista, tra cui l'attacco al consolato e l'uccisione di forze militari iraniane, l'Iran ha attaccato Israele nelle prime ore di domenica», è la dichiarazione ufficiale delle Guardie Rivoluzionarie iraniane dopo il lancio di droni e missili dall'Iran verso Israele, mossa in ritorsione per il recente attacco israeliano alla sede consolare iraniana a Damasco. «Questo fa parte della punizione iraniana del regime illegittimo e criminale, attraverso l'operazione denominata 'Vadeh Sadegh' (Vera promessa). I dettagli dell'attacco iraniano saranno pubblicati a breve».

Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha rilasciato una dichiarazione:  in cui conferma il lancio di un attacco contro Israele, affermando che è in risposta all'attacco dell'Idf contro un complesso consolare a Damasco in cui diversi membri dell'Irgc sono stati uccisi, tra cui due generali, all'inizio di questo mese. L'Irgc afferma che colpirà obiettivi specifici in Israele con decine di droni e missili, apparentemente missili da crociera.

Il primo attacco dei droni iraniani arriverà su Israele entro due ore. Questa la stima - contrariamente a informazioni circolate in precedenza - di fonti della difesa israeliana, riferite da Haaretz.

«L'Iran ha iniziato un attacco aereo contro Israele», si legge nella nota della portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Adrienne Watson nella quale si sottolinea che il presidente Biden «è aggiornato sulla situazione dal suo team per la sicurezza nazionale che incontrerà questo pomeriggio alla Casa Bianca». Gli Stati Uniti hanno ribadito il loro totale sostegno a Israele

"Cittadini israeliani, negli ultimi anni, e ancor più nelle ultime settimane, Israele si sta preparando alla possibilità di un attacco diretto da parte dell'Iran. I nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Lo Stato di Israele è forte, le Idf sono forti". Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso al Paese. Aggiungendo: "i nostri sistemi di difesa sono schierati, siamo preparati per qualsiasi scenario, sia in difesa che in attacco. Apprezziamo il fatto che gli Usa siano al fianco di Israele, così come il sostegno della Gran Bretagna, della Francia e di molti altri Paesi. Chiunque ci fa del male, noi lo colpiamo. Ci difenderemo da ogni minaccia e lo faremo con freddezza e determinazione".

Funzionari israeliani hanno confermato che dall’Iran sono partite decine di droni verso Israele, come riporta Ynet. Si tratterebbe di droni suicidi, tra i 50 e i 100. Secondo i rapporti, dovrebbero arrivare in Israele intorno alle 7.30 di domani mattina, ora israeliana.

L'Iran ha lanciato droni verso Israele. Lo scrive il Jerusalem Post che cita fonti israeliane e dell'intelligence Usa. Funzionari israeliani hanno confermato la notizia. Si tratterebbe di un centinaio di droni, potrebbero volerci ore prima che arrivino sul territorio israeliano.