A Doha si discuteva apparentemente solo di Gaza. Sullo sfondo la sfida Israele-Iran. Tel Aviv vorrebbe chiudere una volta per tutte la partita con i vicini “pericolosi”
Accordo o guerra? Fibrilla il Medioriente, stretto tra la logorante attesa per l’esito dei negoziati , che dopo l’impasse di Doha avranno un seguito in Egitto la prossima settimana, e quella per le annunciate rappresaglie iraniana e libanese contro Israele per la duplice eliminazione mirata del capo politico di Hamas Haniyeh e del comandante militare di Hezbollah Shukr. Reazione, e controreazione, che alimenterebbero il conflitto facendo naufragare ogni intesa su Gaza. Una guerra regionale Nell’



