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Arresti di migranti e repressione. Così Tunisi riduce le partenze

Procedimenti arbitrari, deportazioni e violenze. È il destino dei migranti africani catturati dalla polizia. Nel mirino anche ong, avvocati e giornalisti. Con la nuova Zona sar tunisina aumenteranno le intercettazioni 

Da settimane diversi membri del governo italiano annunciano con vanto il calo degli sbarchi provenienti dalla Tunisia. A dare manforte sono i dati del ministero dell’Interno: rispetto al maggio del 2023 le partenze dal paese nord africano verso l’Italia sono diminuite di circa il 60 per cento. Ma a quale prezzo? Migranti subsahariani Il presidente tunisino Kais Saïed è diventato il poliziotto della frontiera dell’Unione europea e a fronte dei finanziamenti ottenuti dopo la firma del Memorandum o

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