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Il Marocco batte il Portogallo, l’emancipazione del calcio africano passa dai suoi allenatori

Walid Regragui, allenatore del Marocco (Ap)
Walid Regragui, allenatore del Marocco (Ap)
Walid Regragui, allenatore del Marocco (Ap)
  • La squadra accede alla semifinale. Per la prima volta da quando all’Africa è assegnato più di un posto tra le partecipanti al mondiale, tutte le nazionali africane qualificate si sono presentate ai nastri di partenza con tecnici originari del continente.
  • C’è di più: ognuno di questi allenatori siede sulla panchina della nazionale del proprio paese di origine o del paese di origine dei propri genitori.
  • Tutti loro hanno potuto acquisire esperienza solo attraverso una reale opportunità. E tutti loro hanno risposto offrendo la miglior prestazione complessiva del continente africano in una fase a gironi dei mondiali: 24 punti, sette vittorie (di cui tre contro Belgio, Francia e Brasile) e due squadre agli ottavi di finale.

Il Marocco ha battuto il Portogallo e andrà in semifinale ai Mondiali di calcio del 2022. Per la prima volta da quando all’Africa è assegnato più di un posto tra le partecipanti al mondiale, tutte le nazionali africane qualificate si sono presentate ai nastri di partenza con tecnici originari del continente. C’è di più: ognuno di questi allenatori siede sulla panchina della nazionale del proprio paese di origine o del paese di origine dei propri genitori. Questo dato potrebbe essere sfuggito

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