SCENARI

Mondiali 2022, perché l’Africa sorvola sui diritti violati in Qatar

  • Sulla stampa e nella società civile occidentali divampano le critiche al Qatar, paese organizzatore del prossimo Mondiale, ma nel mondo del calcio ci sono anche attori che sorvolano sul mancato rispetto dei diritti umani basilari a Doha.

  • Il 3 novembre il presidente della Fifa Gianni Infantino, che nel 2021 ha spostato la propria residenza in Qatar, ha inviato una lettera alle federazioni che parteciperanno al Mondiale chiedendo loro di mettere da parte la politica e concentrarsi sul calcio.

  • Dieci federazioni hanno risposto pretendendo un ulteriore sforzo in difesa dei diritti umani da parte del massimo organismo calcistico mondiale e del paese organizzatore. Di queste nessuna è africana. Questo articolo è un estratto dal nuovo numero di Scenari: “Il grande gioco”, in edicola e in digitale dal 18 novembre. Iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti sulle prossime uscite. 

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