Uno stretto di 160 chilometri, un braccio di mare che divide Taiwan dalla Cina e che sta diventando la area più calda del mondo. Oggi Pechino ha annunciato di aver messo in stato di allerta il suo esercito dopo aver tracciato il passaggio di navi militari statunitensi nello stretto.

House Speaker Nancy Pelosi of Calif., finishes the vote to approve the Inflation Reduction Act in the House chamber at the Capitol in Washington, Friday, Aug. 12, 2022. A divided Congress gave final approval Friday to Democrats' flagship climate and health care bill. (AP Photo/Patrick Semansky)

In realtà gli Stati Uniti mandano regolarmente le loro navi attraverso lo stretto di Taiwan nell'ambito di quelle che definiscono manovre di libertà di navigazione. Dopo la visita, controversa, della speaker della Camera americana Nancy Pelosi,  la Cina ha iniziato una serie di esercitazioni militari come segnale di minaccia a Taiwan. Da allora Pechino continua a inviare molte navi da guerra in navigazione, nonché aerei da guerra e missili di lungo raggio. E quello di oggi sarebbe il primo passaggio di navi americane dalla visita della seconda carica americana a Taipei. 

Le foto del passaggio pubblicate su Facebook

Oggi la Cina ha riferito di avere tracciato il movimento delle navi da guerra Usa che hanno attraversato lo Stretto: «Le truppe del comando orientale sono in massima allerta e pronte a sventare ogni provocazione in ogni momento», ha dichiarato il colonnello Shi Yi, portavoce del comando orientale dell'Esercito Popolare di Liberazione, nome ufficiale dell'esercito cinese.

La marina militare americana ha dichiarato che due suoi incrociatori, USS Antietam e USS Chancellorsville, hanno condotto un transito di routine «attraverso il corridoio nello Stretto che è oltre le acque territoriali di ogni Stato costiero». Il deputato taiwanese, Wang Ting-yu, ha anche pubblicato le foto delle navi americane su Facebook. 

© Riproduzione riservata