Da Pechino il leader russo detta le sue condizioni di pace: referendum in Ucraina per riconoscere la legittimità dell’aggressione. La risposta del leader ucraino: «Non cederò mai il Donbass»
«Se Zelensky è pronto, venga a Mosca». Da Pechino, dove è ospite d’onore alla parata con cui la Cina festeggia gli 80 anni dalla vittoria della Seconda guerra mondiale, il presidente russo, Vladimir Putin, dice di vedere «una luce in fondo al tunnel» grazie al «sincero desiderio» dell’amministrazione Trump di mettere fine alla guerra. Ma, minaccia, se una soluzione non si troverà «dovremmo raggiungere i nostri obiettivi con mezzi militari». Se l’Ucraina vuole fare parte di questo processo, ha ag



