- La deterrenza non ha funzionato e il presidente Vladimir Putin ha deciso comunque di invadere l’Ucraina nonostante sanzioni fossero state minacciate.
- Ma le misure decise da Stati Uniti, Unione europea e molti altri hanno reso l’operazione militare molto più costosa e costituiscono un freno decisivo allo sviluppo russo di armamenti moderni nel medio periodo.
- La funzione primaria delle sanzioni è quella di indebolire strutturalmente le capacità militari della Russia anche al costo di colpire duramente la popolazione.
Le sanzioni sono uno degli strumenti principali adottati per affrontare l’invasione Russia dell’Ucraina e sono in molti a chiedersi se stiano funzionando. La risposta breve è: sì. Mentre la deterrenza non ha funzionato e il presidente Vladimir Putin ha deciso comunque di invadere l’Ucraina nonostante sanzioni fossero state minacciate, le misure decise da Stati Uniti, Unione europea e molti altri hanno reso l’operazione militare molto più costosa e costituiscono un freno decisivo allo sviluppo



