- Il consenso della popolazione russa all’avventura militare in Ucraina pare sempre meno acquisito.
- Il ruolo dell’opinione pubblica europea non è secondario in questo conflitto: sta a noi mandare segnali di sostegno al popolo russo in lotta contro il proprio apparato burocratico-militare.
- Abbiamo l’opportunità di mostrare che esiste un’unica opinione pubblica eurasiatica, che vuole la pace e all’inverno atomico preferisce una primavera di Kiev.
Ai tempi della Guerra fredda, il filosofo socialista Cornelius Castoriadis ha incessantemente denunciato l’espansionismo russo e il rischio di un’escalation militare globale. Secondo lui, la minaccia a est non doveva essere contrastata con le armi ma esigeva il risveglio delle opinioni pubbliche mondiali in un grande movimento pacifista. Aveva già funzionato per il Vietnam, dove gli Stati Uniti erano stati costretti a ritirarsi anche per via della fortissima opposizione interna guidata dagli st



