Una legge che punisca «tutti i paesi che fanno affari con la Russia». È l’ultima promessa di Donald Trump, mentre in Ucraina continuano i combattimenti: a Balakliya sono morte tre persone, altre dieci sono rimaste ferite dal raid che ha colpito il centro nella zona di Kharkiv la scorsa notte. 

Continuano poi gli avvistamenti di droni: lo spazio aereo sopra l'aeroporto di Aalborg è stato chiuso per un’ora nella tarda serata di domenica.

PUNTI CHIAVE

07:23

Trump: "Sanzioni per chiunque faccia affari con la Russia"

17:33

Evacuato un paese in Romania lungo il Danubio

È stato evacuato oggi un borgo della Romania - lungo il Danubio, che segna il confine con l'Ucraina nel sudest del paese - a causa di un incendio su una nave carica di gpl colpita da un attacco con drone russo. Tra le 100 e le 150 persone sono state evacuate da Plauru, una piccolissima località situata di fronte al porto ucraino di Izmail, a causa della vicinanza dell'incendio. È la prima volta che un villaggio è evacuato in Romania a causa di un attacco russo in Ucraina. I soccorsi hanno chiarito che si è trattato di una "misura precauzionale". "A causa del pericolo imminente di esplosione", le autorità romene hanno inoltre interrotto il traffico stradale e fluviale nella regione. Secondo il ministero della Difesa, "non è stata rilevata alcuna violazione dello spazio aereo" dopo questo "attacco russo" notturno in Ucraina.

17:21

Zuppi: "No al riarmo, l'Europa non perda la vocazione per la pace"

La Chiesa italiana intende tener fede all'impegno affidatole da Papa Leone XIV per "la promozione di una pace 'disarmata e disarmante' in un mondo che al contrario si esercita nella forza, riempie gli arsenali e svuota di conseguenza le scuole, gli ospedali, i granai; l'attenzione alla dignità della persona umana, dal suo inizio alla fine, tutta da amare, curare e custodire, sempre e per tutti". Lo ha affermato il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi, aprendo i lavori dell'Assemblea dei vescovi italiani che si tiene ad Assisi presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli. "L'Europa resta un approdo essenziale in un mondo tentato dalla logica della forza", ha sottolineato Zuppi, ricordando la responsabilità dei cristiani per la riconciliazione e la coesione del continente.

15:52

Von der Leyen: "Deficit di Kiev significativo, servono 70 miliardi"

"Il deficit finanziario dell'Ucraina è significativo. Secondo le proiezioni preliminari del Fmi, ipotizzando che la guerra finisca entro la fine del 2026 e tenendo già conto di tutto il sostegno promesso, l'Ucraina dovrà comunque affrontare un enorme deficit che non potrà essere colmato senza l'iniezione di nuovi fondi". Lo scrive Ursula von der Leyen nella lettera ai 27 sui Prestiti di Riparazione a Kiev e sulle tre opzioni della Commissione, inclusa quella dell'uso degli asset russi. La presidente di Commissione indica in 70 miliardi il fabbisogno di Kiev nel 2026, in 64 nel 2027.

15:12

Ue, le proposte di finanziamento del sostegno all'Ucraina

La Commissione europea ha individuato tre possibili modalità per fornire sostegno finanziario all'Ucraina nei prossimi due anni: sovvenzioni bilaterali da parte degli Stati membri, prestiti dell'Unione finanziati sui mercati esterni e prestiti collegati ai saldi di cassa derivanti dai beni russi congelati. Lo si legge in una lettera della presidente Ursula von der Leyen indirizzata ai leader Ue e visionata da Ukrainska Pravda.

Secondo la Commissione, nel 2026 l'Ucraina avrà bisogno di oltre 71 miliardi di euro di finanziamenti esterni, di cui circa 51 miliardi destinati al settore militare. Von der Leyen ha invitato gli Stati membri a raggiungere "il più rapidamente possibile un impegno chiaro" in vista della riunione del Consiglio europeo di dicembre, sottolineando che una decisione permetterebbe "di mantenere la pressione sulla Russia" e "gettare le basi per la fine delle ostilità". L'esecutivo Ue continua a ritenere praticabile la proposta di utilizzare i beni russi immobilizzati per sostenere Kiev, nonostante le riserve espresse dal Belgio, principale paese depositario di tali fondi. Secondo Bruxelles, una decisione definitiva sara' presa entro dicembre 2025.

13:35

Macron: "Tutto è pronto per la pace", solo Mosca non vuole

Il presidente francese Emmanuel Macron, nel corso della conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky oggi a Parigi, ha dichiarato che "tutto è pronto per la pace", ma "solo la Russia ha scelto di continuare questa guerra". Il presidente francese ha deplorato la Russia che "da sola", ha scelto "oggi di continuare questa guerra". "Tutto è pronto per la pace", ha assicurato il presidente Macron. "Nessuno crede alla Russia quando dice di volere la pace", ha aggiunto il presidente francese.

12:10

Mosca: "Continuano contatti per lo scambio dei prigionieri"

La Russia e l'Ucraina continuano ad avere contatti per possibili nuovi scambi di prigionieri. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Ci sono effettivamente contatti a livello di esperti sullo scambio di prigionieri, la discussione continua", ha detto Peskov. Il portavoce ha tuttavia aggiunto di non potere fornire "dettagli" al momento su un possibile incontro tra le delegazioni di Russia e Ucraina riguardo agli scambi. Diversi scambi di prigionieri sono stati attuati negli ultimi mesi sulla base di accordi raggiunti dalle delegazioni russa e Ucraina durante tre incontri svoltisi a Istanbul tra maggio e giugno.

11:51

Crosetto al Copasir il 2 dicembre per illustrare i nuovi aiuti

Il ministro della Difesa Guido Crosetto martedì 2 dicembre presenterà in Copasir il decreto interministeriale relativo al dodicesimo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina. Il provvedimento, come quelli precedenti, sarà secretato e non necessita dell'autorizzazione del Parlamento.

11:01

Germania: "Finanziare Kiev attraverso asset russi"

La Germania insiste affinché i finanziamenti europei all'Ucraina arrivino attraverso un prestito basato sugli asset russi congelati. Lo ha ribadito il sottosegretario tedesco agli Affari europei, Gunther Krichbaum, all'arrivo al Consiglio Affari Generali Ue. "Come sapete, è ormai tutto orientato a consentire che l'Ucraina possa essere sostenuta finanziariamente in modo duraturo. Vogliamo raggiungere questo obiettivo utilizzando gli asset russi", ha dichiarato. "I colloqui a riguardo sono in corso, perché ora si tratta davvero di trovare una soluzione entro il Consiglio europeo di dicembre. Sapete che questo tema era già presente anche durante l'ultimo Consiglio europeo, e le discussioni proseguono. Naturalmente il Belgio ha espresso delle perplessità, che devono essere esaminate, approfondite e chiarite. Ma personalmente sono fiducioso che riusciremo a trovare una soluzione, le trattative sono in corso", ha aggiunto.

10:34

La Russia rivendica la cattura di tre villaggi ucraini

La Russia ha rivendicato la cattura di tre villaggi ucraini: Gai nella regione di Dnipro, Dvurechanskoye a Kharkov e Platonovka nel Donetsk. L'annuncio è stato dato dal ministero della Difesa russo.

10:02

Kubilius: "L'Ue non è pronta a eventuali attacchi russi con droni"
 

L'Europa non è pronta ad affrontare un attacco massiccio di droni russi e deve assolutamente integrare le capacità ucraine, pena il rischio di commettere un “errore storico”. Lo ha il commissario europeo alla Difesa Andrius Kubilius. “Non siamo pronti a individuare e neutralizzare i droni russi”, ha detto durante un discorso a Vilnius, in Lituania. “I russi imparano in fretta. E noi?”, si è chiesto. La guerra in Ucraina ha stravolto le regole del combattimento, ha sottolineato. “Le guerre di domani non si vinceranno con carri armati e artiglieria, ma con droni e missili”, ha affermato, invitando a imparare dall'esperienza Ucraina.

09:34

500mila al buio nel Donetsk dopo l'attacco di un drone ucraino

Un attacco di droni ucraini ha interrotto la fornitura di energia elettrica a 500.000 persone nella Repubblica Popolare di Donetsk (Dpd). Lo ha riferito il capo dell'amministrazione della Dpr, Denis Pushilin.

08:31

Zelensky a Parigi per un accordo sulla difesa aerea

I presidenti ucraino e francese Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron si incontrano oggi a Parigi per discutere delle esigenze militari di Kiev e della cooperazione tra le industrie della difesa dei due paesi, con il leader ucraino che parla di un “accordo importante in preparazione”. Secondo l'Eliseo, si tratta di “mettere l'eccellenza francese nel settore dell'industria degli armamenti al servizio della difesa dell'Ucraina” e di “consentire l'acquisizione dei sistemi necessari per rispondere all'aggressione russa”. La presidenza francese ha menzionato in particolare “la difesa del cielo ucraino”, mentre Zelensky ha rinnovato sabato il suo appello per ottenere ulteriori sistemi di difesa aerea, all'indomani dei nuovi massicci attacchi russi contro il suo paese.

“Stiamo lavorando alla consegna di diversi sistemi di difesa aerea, al rafforzamento della nostra aviazione”, ha annunciato venerdì in un video Volodymyr Zelensky, secondo il quale “è in preparazione un importante accordo con la Francia”. “Sono sicuro che sarà finalizzato molto rapidamente, sarà storico”, ha aggiunto. Macron aveva annunciato alla fine di ottobre la consegna “nei prossimi giorni” di missili antiaerei Aster lanciati dal SAMP-T e di ulteriori aerei da caccia Mirage 2000.

08:29

Attacchi nella zona di Kherson, un morto e undici feriti

Una persona sarebbe morta e altre undici sarebbero rimaste ferite negli attacchi russi lanciati nella regione di Kherson, dove l'aviazione moscovita ha colpito abitazioni civili e un gasdotto. Complessivamente, nelle ultime ventiquattro ore, sul fronte ucraino, sono stati registrati 216 scontri a fuoco tra le forze ucraine e le truppe russe. Uno dei settori maggiormente colpiti è stato Pokrovsk, dove, secondo quanto riferisce lo Stato Maggiore ucraino, le truppe di Kiev hanno fermato 75 assalti russi.

08:20

Attacco russo su Odessa, danni alle infrastrutture

La Russia ha attaccato massicciamente la regione Ucraina di Odessa, colpendo infrastrutture energetiche e portuali. Lo ha riferito il Servizio statale di emergenza dell'Ucraina, secondo cui una persona è rimasta ferita. Secondo quanto dichiarato dal capo dell'amministrazione militare regionale di Odessa, Oleh Kiper, in diverse città si sono udite esplosioni a seguito dell'attacco. Nonostante l'intervento della difesa aerea Ucraina, i danni alle infrastrutture sono stati significativi. Le unità del Servizio di emergenza e i vigili del fuoco locali sono intervenuti per eliminare le conseguenze dell'attacco.

08:18

Orbán: "Non accetteremmo l'annessione della Transcarpazia"

L'Ungheria respingerebbe la possibilità di incorporare la Transcarpazia, una regione dell'Ucraina occidentale, se venisse avanzata una proposta del genere. Lo ha dichiarato il primo ministro Viktor Orbán in risposta a una domanda di Matthias Döpfner, ceo del gruppo mediatico tedesco Axel Springer, nel suo programma YouTube. "Voi tedeschi avete già provato a farlo in altri territori. L'esperienza tedesca dimostra che non vale la pena lanciarsi in un'avventura del genere", ha affermato il primo ministro ungherese. Budapest accusa da tempo Kiev di violare i diritti della minoranza ungherese in Transcarpazia, in particolare il diritto di utilizzare la propria lingua madre nella cultura e nell'istruzione. Il governo ungherese ha ripetutamente avvertito che non consentirà all'Ucraina di aderire all'Unione Europea finché queste questioni non saranno risolte.

07:44

La Russa: "Fare di tutto per l'Ucraina, così si aiuta l'Europa"

"Sui singoli programmi militari io non mi posso esprimere. Posso soltanto dire che tutto quello che può aiutare l'Ucraina dovrebbe essere fatto, perché aiutare Kiev significa aiutare l'Europa ad aumentare la propria sicurezza strategica, le due cose sono interconnesse, aiutando l'Ucraina si aiuta l'Europa, e più di tanto non posso dire". A dirlo è il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervenuto in colloquio con il Corriere della Sera sulle spaccature in maggioranza a proposito delle forniture di armi all'Ucraina. 

07:23

Trump: "Sanzioni per chiunque faccia affari con la Russia"

Il Partito Repubblicano sta presentando al Congresso un testo che imporrà sanzioni a "qualunque paese faccia affari con la Russia". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ai cronisti all'aeroporto di Palm Beach, riportano i media Usa. "L'Iran potrebbe far parte di questa lista", ha aggiunto Trump.

07:23

Mosca: "Abbattuti 36 droni ucraini"

Le forze di difesa aerea di Mosca hanno abbattuto 36 droni ucraini durante la notte in sette regioni russe.

07:22

Raid russo nella regione di Kharkiv, 3 morti e 10 feriti

E' di almeno tre morti e dieci feriti il bilancio di un attacco russo che stanotte ha colpito Balakliya, nella regione ucraina orientale di Kharkiv. 

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