Mondo

Sarà complicato trovare gli assassini di Attanasio nel pulviscolo di bande

(AP Photo/Justin Kabumba)
(AP Photo/Justin Kabumba)
  • L’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista Mustapha Milango hanno trovato la morte sul tratto chiamato delle “tre antenne” della strada nazionale Rn2 della Repubblica Democratica del Congo.
  • La scelta di non farsi scortare dalla Monusco, l’operazione dei caschi blu delle Nazioni Unite in Congo, è stata dovuta probabilmente al basso grado di allerta su quel tratto.
  • In Congo Democratico, così come in numerosissime altre aree del mondo, la sicurezza totale non è evidentemente possibile. Esiste un altro aspetto da sviscerare: chi e perché ha preso la decisione del conflitto a fuoco da parte dei ranger del parco Virunga.

L’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista Mustapha Milango hanno trovato la morte sul tratto chiamato delle “tre antenne” della strada nazionale Rn2 della Repubblica Democratica del Congo, che attraversa il Kivu e va da Goma a Rutshuru. Si tratta di una strada considerata “gialla” secondo i gradi di allerta e sicurezza in vigore nell’area, il che significa non particolarmente pericolosa. Il nostro ambasciatore l’aveva già percorsa così come fanno conti

Per continuare a leggere questo articolo