I fragilissimi accordi per il cessate il fuoco non possono cancellare i segni della catastrofe umanitaria. Sette milioni di congolesi sono sfollati per la guerra e oltre 23 milioni soffrono di insicurezza alimentare
Forse la tregua firmata un paio di settimane fa potrà calmare una crisi endemica che dura da trent’anni. Tuttavia le cicatrici resteranno a lungo, aggiungendosi a quelle delle guerre precedenti. I due Kivu – nord e sud – e l’Ituri, le tre regioni orientali della Repubblica Democratica del Congo (Rdc, una volta chiamato Zaire), sono il teatro di tre decenni di sanguinosi scontri il cui detonatore esogeno è stato il genocidio in Ruanda del 1994 ma che dipendono da ragioni soprattutto interne. La p



