L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato incriminato per sette reati, tra cui detenzione di documenti riservati e ostacolo alla giustiza in un caso che riguarda i documenti riservati trovati nella sua residenza dopo la fine del suo mandato presidenziale. Trump è stato convocato martedì prossimo in un tribunale di Miami.

L’ex presidente ha scritto sui social che martedì prossimo sarà arrestato, che è innocente e che non si aspettava che qualcosa del genere «potesse mai accadere a un ex presidente». Trump è il principale candidato alle primarie del partito Repubblicano per le presidenziali del 2024 e la messa in stato di accusa non impedirà la sua candidatura e campagna elettorale.

Il documento della messa in stato di accusa non è ancora stato ufficialmente pubblicato. Le accuse nei suoi confronti sono reati federali, più gravi dell’attuale processo che ha in corso quello per i pagamenti all’ex pornostar Stormy Daniels. Si tratta della prima volta che un ex presidente viene accusato di reati federali. Un secondo primato per Trump, che era diventato anche il primo presidente a essere messo sotto accusa per altri reati.

L’indagine è condotta dal procuratore speciale Jack Smith e riguarda una serie di documenti ottenuti da Trump quando era presidente e ritrovati successivamente nella sua residenza privata di Mar-a-Lago. Non è chiaro cosa contenessero i documenti, ma secondo quando rilevato si tratterebbe di almeno un centinaio di file riservati di cui alcuni classificati top secret.

La decisione di aprire una formale indagine su Trump arriverebbe dopo la scoperta di un audio in cui il presidente ammette di sapere della presenza dei documenti riservati nella sua residenza dopo aver lasciato la Casa Bianca. Trump, come tutti gli ex presidenti, è tenuto a riconsegnare tutta la documentazione ottenuta mentre era incarica.

Trump è già divenuto il primo presidente della storia americana ad essere formalmente rinviato a giudizio con il caso Stormy Daniels, per cui si terrà un processo l’anno prossimo. Ora potrebbe trovarsi processato per un secondo caso.

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