- Dopo i bombardamenti di domenica, il presidente Erdogan ha detto che potrebbe iniziare un attacco di terra. Tra i bersagli potrebbe esserci anche la città di Kobana, diventata famosa per la sua resistenza all’Isis.
- I turchi hanno giustificato i nuovi attacchi come una rappresaglia per l’attentato di Istanbul in cui lo scorso 13 novembre sono morte sei persone.
- Un eventuale attacco di terra turco in Siria sarebbe la quarta operazione militare di questo tipo dal 2016. Al momento l’esercito turco controlla diverse città e villaggi oltre il confine siriano, lungo un fascia profonda circa cinquanta chilometri.
La Turchia minaccia un nuovo intervento via terra in Siria
21 novembre 2022 • 18:42Aggiornato, 21 novembre 2022 • 18:42