- Erdogan e Assad potrebbero incontrarsi presto, dopo i loro ministri e capi dell’intelligence
- Putin svolge un ruolo da mediatore: tra interessi divergenti vuole stabilizzare l’influenza russa nell’area
- Israele e arabi del Golfo vedono l’Iran in Siria come una minaccia. Gli Usa devono decidere come rimanere in gioco mentre l’Europa è assente
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sta considerando un incontro con il leader siriano Bashar al Assad. Oltre agli effetti immediati sui curdi del Rojava e sull’enclave di Idlib, si tratta di un’altra mossa del leader turco che prepara una svolta geopolitica di grande rilievo. Innanzitutto va sottolineato che la mediazione tra Turchia e Siria è di Vladimir Putin: da tempo il presidente russo è interessato a ricucire il rapporto tra i due vicini, nell’interesse del ruolo russo in mediorie



