Nella notte nuovi attacchi su Kiev, mentre l’Ucraina colpisce una raffineria russa. Filtrano i dettagli del piano di Berlino, ma la Russia resta indisponibile ad accordi
Ancora attacchi di droni sulla capitale ucraina nella notte. Il presidente Volodymyr Zelensky ieri era nei Paesi Bassi, a inaugurare la Commissione per le Richieste Internazionali per l’Ucraina, ma dalla Russia non arrivano segnali sulla proposta di europei e americani.
L’Unione europea intanto cerca di trovare una linea comune sugli asset russi congelati da impiegare per sostenere finanziariamente Kiev: alcuni paesi, tra cui l’Italia, hanno sollevato dubbi su quest’idea. A quanto pare, anche sull’onda di pressioni americane in questo senso.
L'esercito russo conquista Gerasimovka nel Dnipro
Le Forze armate russe hanno conquistato il villaggio di Gerasimovka, nella regione di Dnipro.
Fitch avverte Euroclear di un possibile declassamento per gli asset
L'agenzia Fitch ha avvertito Euroclear di un possibile declassamento del suo attuale rating AA a causa dei piani della Ue di utilizzare i capitali congelati della Banca centrale russa per un prestito di riparazione all'Ucraina. Sul suo sito, l'agenzia spiega che la mossa riflette i timori di "rischi di liquidità e legali potenzialmente aumentati" se i piani di utilizzare i fondi russi depositati presso Euroclear a favore dell'Ucraina procederanno.
Von der Leyen: "Nel mirino della Russia non solo l'Ucraina"
"Non c'è atto di difesa europea più importante del sostegno alla difesa dell'Ucraina. I prossimi giorni saranno un passo cruciale per garantirlo" ha detto la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. "Sta a noi scegliere come finanziare la lotta dell'Ucraina. Conosciamo l'urgenza. È acuta. La sentiamo tutti. La vediamo tutti. Perché proprio come i negoziati di pace si stanno intensificando, così aumenta l'intensità della raffica di attacchi della Russia. Ma la Russia non ha solo l'Ucraina nel mirino. Sta intensificando le sue operazioni sul territorio dell'Ue. Ed è passata a un'economia di guerra. Questa è una minaccia diretta alla sicurezza nazionale ed economica dell'Europa" ha continuato von der Leyen nel suo discorso in plenaria al parlamento europeo a Strasburgo. "Il Fmi e le nostre stime indicano che il fabbisogno dell'Ucraina ammonterà a poco più di 137 miliardi di euro nel 2026 e nel 2027. L'Europa dovrebbe coprire i due terzi, sono 90 miliardi. E non si tratta solo di numeri, si tratta anche di rafforzare la capacità dell'Ucraina di garantire una vera pace: una pace giusta, duratura, che protegga l'Ucraina e l'Europa", ha aggiunto.
Lukashenka: "La pace dipende da Trump"
Aleksander Lukashenka, ritiene che la fine della guerra in Ucraina dipenda in gran parte dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Il presidente della Bielorussia ha affermato in un'intervista alla Tv di destra Usa Newsmax citata da Rbc-Ukraine, che l'Europa non dovrebbe invece interferire. Secondo Lukashenka, il fattore chiave è "la coerenza della posizione di Trump", purché il presidente Usa, descritto come "figura volitiva anche se a volte impulsiva", non cambi posizione. Se Trump "continuerà a insistere con tenacia, arriverà un risultato", secondo Lukashenko, per il quale gli europei non hanno motivo di fare rumore in questa vicenda.
Media: "Gli Usa spingono contro l'uso degli asset russi"
L'amministrazione Trump sta facendo pressioni sui governi europei, almeno quelli che considera più vicini, perché respingano il piano di utilizzare i beni russi congelati per finanziare l'Ucraina. Lo scrive Politico.
Nyt: "Niente Nato ma esercito rafforzato per Kiev, cessate il fuoco lontano"
Il New York Times, a conoscenza delle bozze dei documenti sull'Ucraina, pubblica i dettagli del Piano di pace negoziato a Berlino. Gli Stati Uniti, insieme ai loro alleati, hanno predisposto un piano di garanzie di sicurezza per l'Ucraina che prevede un significativo rafforzamento delle Forze Armate ucraine, il dispiegamento di truppe europee nel paese e un maggiore ricorso all'intelligence americana.
I diplomatici americani ed europei incontrati con i leader ucraini negli ultimi due giorni a Berlino hanno concordato sostanzialmente due documenti che delineano le future garanzie di sicurezza. Sono concepiti per fungere da pietra angolare di un accordo più ampio volto a raggiungere un cessate il fuoco e porre fine alla guerra. I documenti mirano anche a convincere l'Ucraina a cedere determinati territori nell'ambito di un accordo di pace e a rinunciare all'adesione formale alla Nato. Un cessate il fuoco completo rimane per ora fuori portata, poiché la Russia non è parte di questi colloqui e non ha mostrato alcuna volontà di scendere a compromessi.
Merz: "La pace rimane un obiettivo lontano"
Secondo il cancelliere tedesco Friedrich Merz, una pace stabile e duratura in Ucraina rimane un obiettivo lontano. "Lo si è visto dalla reazione della Russia: il vertice che si è svolto a Berlino non significherà la fine di questa guerra. Abbiamo compiuto progressi significativi, in particolare per quanto riguarda la disponibilitò degli Stati Uniti a fornire garanzie di sicurezza agli europei dopo un cessate il fuoco. Durante la cena abbiamo avuto una lunga conversazione telefonica con il presidente Usa Donald Trump, che lo ha confermato personalmente: noi, statunitensi ed europei insieme, siamo pronti a fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina", ha affermato Merz
Droni ucraini colpiscono una raffineria in Russia
Nella notte si sono verificate delle esplosioni in una raffineria di petrolio nella città russa di Slavyansk-na-Kuban a seguito di un attacco di droni ucraini. Il centro si trova nella Russia meridionale, vicino al Mar d'Azov e al Mar Nero, a poche centinaia di chilometri dal confine nordorientale con l'Ucraina.
La Russia attacca Kiev con i droni
Kiev ancora nel mirino di Mosca. Nella tarda serata sono state segnalate esplosioni nella capitale Ucraina per un attacco di droni russi. Le difese aeree, come riporta "The Kyiv Indepedent", sono operative nel distretto di Obolonskyi, nella zona nord della citta', ha riferito il sindaco di Kiev, Vitalii Klitschko.
© Riproduzione riservata


