La temperatura è scesa per la prima volta sotto zero e sono arrivate le prime nevicate. Mentre il fronte diventa una trappola di fango, le città ucraine tornano a essere un bersaglio dei bombardamenti russi mirati che puntano alle centrali termiche e alle altre infrastrutture elettriche
Con l’arrivo della prima neve nei giorni scorsi e le disastrose tempeste che hanno lasciato almeno due milioni di persone senza elettricità, nei cieli dell’Ucraina sono tornati anche i droni russi. Dopo un autunno insolitamente caldo e sereno, le temperature in Ucraina sono crollate improvvisamente. Nel nord-est del paese, i termometri sono precipitati a meno dieci, e anche nella più mite Kiev la temperatura è ormai stabilmente sotto lo zero. A Kharkiv, la seconda città dell’Ucraina, sono arriva



