- La guerra è questione di durata. Specie quella che sta sconvolgendo l’Ucraina. Cosa i russi possono ottenere, cosa gli ucraini dovranno concedere, dipenderà dalla lunghezza delle ostilità.
- L’esito strategico dell’invasione sarà deciso dalla resistenza dei rispettivi fronti interni e dello statunitense patron di Kiev. Il Cremlino sta accelerando le operazioni per scongiurare lo sdegno dell’opinione pubblica russa.
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Da venerdì 18 marzo il nuovo numero di Scenari, Risiko russo, sarà in edicola per una settimana (a 2,50 euro più il prezzo del giornale) e su app.
La guerra è questione di durata. Specie quella che sta sconvolgendo l’Ucraina. Cosa i russi possono ottenere, cosa gli ucraini dovranno concedere, dipenderà dalla lunghezza delle ostilità. In formula: quanto reggerà l’armata russa, sostanziata dal fronte interno, quanto combatterà l’esercito ucraino, informato dalla popolazione locale e dagli apparati statunitensi. In principio il Cremlino ha sbagliato guerra. Ha sottovalutato il nemico, nell’illusione fosse lo stesso di otto anni fa, quando



