L’infrastruttura energetica e del gas dell’Ucraina è stata bersaglio di «massicci bombardamenti con missili e droni» da parte della Russia, ha fatto sapere il ministro dell’Energia German Galushchenko, il giorno dopo il vertice europeo, a cui ha preso parte anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha approvato il piano per il riarmo, di fronte al disimpegno di Washington.

Martedì in Arabia Saudita è previsto un incontro delle delegazioni diplomatiche statunitensi e ucraine che servirà a definire «un quadro per un accordo di pace e un cessate il fuoco iniziale», ha affermato l’inviato americano per il Medio Oriente, Steve Witkoff. Zelensky ha annunciato che lunedì incontrerà in Arabia Saudita il principe ereditario Mohammed bin Salman «dopodiché il mio team rimarrà» nel paese «per lavorare con i nostri partner americani», ha scritto su X.

18:29

Bloomberg: "Russia disponibile a una tregua temporanea"

“La Russia è disposta a discutere una tregua temporanea in Ucraina a condizione che si compiano progressi verso un accordo di pace definitivo, secondo quanto riferito da persone che hanno familiarità con la questione a Mosca”. Lo scrive Bloomberg. “Nel primo segnale di una risposta positiva da parte del presidente Vladimir Putin all'appello della controparte statunitense Donald Trump per un cessate il fuoco”, prosegue la testata statunitense "l'offerta è stata trasmessa durante i colloqui del mese scorso in Arabia Saudita tra alti funzionari russi e americani, hanno detto le fonti, che hanno chiesto di non essere identificate per questioni di politica interna. Per concordare la cessazione delle ostilità, è necessario che vi sia una chiara intesa sui principi quadro dell'accordo di pace finale, hanno affermato due persone a conoscenza della questione. La Russia insisterà in particolare sulla definizione dei parametri di un'eventuale missione di pace, compreso un accordo sui paesi che vi prenderanno parte, ha dichiarato un'altra persona a conoscenza della questione."

14:48

Salvini: "No a esercito Ue comandato da quel matto di Macron"

"L'esercito europeo comandato da quel matto di Macron che parla di guerra nucleare, no, mai": così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a margine di un evento al Palazzo Lombardia di Milano.

14:14

Alta rappresentante Ue incontra Ministro della difesa ucraino: "Incrementiamo la produzione di armi"

"Questa mattina ho incontrato il Ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov. Conosciamo le esigenze di difesa dell'Ucraina e l'UE sta incrementando la produzione di armi per accelerare le consegne. L'Europa è al fianco dell'Ucraina e della sua coraggiosa resistenza contro il brutale aggressore russo." Lo ha comunicato su X l'alta rappresentante Ue, Kaja Kallas.

12:27

Mercoledì vertice a Parigi tra Francia, Italia, Germania, Polonia e Regno Unito

Il ministro della Difesa francese riceverà mercoledì i suoi omologhi di Germania, Italia, Polonia e Regno Unito per “coordinare la loro azione a sostegno di Kiev”. I cinque ministri si incontreranno a Parigi, all'indomani di un incontro organizzato da Emmanuel Macron tra i capi di stato maggiore dei paesi europei pronti a garantire la futura pace in Ucraina. “In un momento in cui i capi di Stato europei hanno ripetutamente affermato che la pace in Ucraina dovrebbe essere raggiunta con la forza, e alla luce della recente decisione americana di sospendere gli aiuti militari all'Ucraina, i ministri discuteranno di come coordinare l'azione dei nostri Paesi a sostegno di Kiev”, ha spiegato l'entourage di Sébastien Lecornu all'agenzia France-Presse. “Discuteranno anche del necessario riarmo dell'Europa e dei nostri rispettivi paesi, essenziale per garantire la nostra sicurezza collettiva a lungo termine”. È la terza volta che i ministri della Difesa di questi cinque Paesi si incontrano faccia a faccia in questo formato, dopo una prima sessione a Berlino a novembre e una seconda in Polonia a gennaio.

12:19

Orban: "Con adesione dell'Ucraina l'Ue crollerebbe"

 “L'adesione dell'Ucraina all'Ue significherebbe il crollo dell'Europa, compresa l'economia ungherese”. Lo ha detto il primo ministro ungherese, Viktor Orban, durante un intervista a Radio Kossuth.

11:55

Erdogan: "Stop alle aggressioni, serve terreno diplomatico solido"

Nell'ambito di un incontro online organizzato dall'Unione Europea, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha parlato della possibilità di un cessate il fuoco in Ucraina.  "Sosteniamo la cessazione delle aggressioni aeree e marittime come misura volta a rafforzare la fiducia tra le parti, nonché l'istituzione di un urgente cessate il fuoco" ha dichiarato. "Sottolineiamo l'importanza di un solido terreno diplomatico in cui entrambe le parti in conflitto si siederanno al tavolo delle trattative, per la ragione di (ottenere) una pace giusta, duratura e onorevole"

11:26

Cremlino: "Teniamo monitorati arsenali nucleari europei"

La Russia ha "elevato l'attenzione" verso gli arsenali nucleari europei in seguito "alle dichiarazioni provocatorie del presidente francese Emmanuel Macron". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo a una domanda sulle parole del presidente americano Donald Trump e su un possibile dialogo sul disarmo. Di fronte ad un atteggiamento americano così positivo, ha detto Peskov, la Russia monitorerà la situazione in Europa: "La necessità di tenere in considerazione questi arsenali europei" ha argomentato Peskov "è ora ancora più alta di prima, data la recentissima dichiarazione di Macron sull'intenzione della Francia di fornire, di fatto, il proprio ombrello nucleare per garantire la sicurezza degli stati europei. Alcuni stati europei, come abbiamo sentito ieri, si sono affrettati a sostenere questa idea. Pertanto, sì, gli arsenali nucleari europei non possono non essere sotto i riflettori durante tali contatti"  

 

11:14

Cremlino: "Riarmo Ue contro la Russia, adotteremo contromisure"

Ancora parole dure del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che citato dall'agenzia Interfax ha dichiarato che il riarmo della Ue "sta avvenendo principalmente contro la Russia", che per questo motivo potrebbe essere costretta ad "adottare contromisure appropriate". 

10:55

Mattarella: "Pace non mortifichi nessuna delle due parti ma sia giusta"

Intervistato dall'emittente giapponese NHK, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commentato l'eventuale invio di truppe italiane di peace-keeping in Ucraina. "Va cercata con convinzione e velocemente" ha detto Mattarella, "una soluzione di pace che non mortifichi nessuna delle due parti ma che sia giusta perchè sia duratura, perchè una pace basata sulla prepotenza non durerebbe a lungo. Non siamo ancora a questo punto, non sono neanche iniziati i negoziati di pace. Parlare di quello che avverrà come soluzioni è totalmente fuori dal momento". 

10:40

L'Ucraina usa per prima volta i jet francesi per respingere un attacco russo

I caccia francesi Mirage 2000 sono stati utilizzati per la prima volta dall'esercito ucraino per respingere un massiccio attacco russo. Lo ha fatto sapere l'Aeronautica militare delle Forze armate dell'Ucraina in un messaggio Telegram. "Vale la pena notare che i caccia francesi, arrivati in Ucraina solo un mese fa, hanno preso parte per la prima volta alla risposta a un attacco aereo nemico", si legge nel messaggio. Nella notte, l'esercito russo ha lanciato contro l'Ucraina 67 missili di vario tipo (da crociera Kh-101/Kh-55cm, Caliber, balistici, antiaerei S-300, da aviazione guidata Kh-59/69) e 194 droni. Le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto 100 droni e 34 missili. Inoltre, fino a dieci missili russi (non inclusi nelle statistiche di quelli abbattuti) non hanno raggiunto i loro obiettivi. 

10:12

Ucraina, 18 persone feriti negli attacchi russi

 

Almeno 18 persone, tra cui quattro bambini, sono rimaste ferite negli attacchi russi durante la notte, secondo quanto riferito dalle autorità locali in Ucraina, citate dalla Bbc. Finora non ci sono state segnalazioni di vittime. È stato il primo attacco di questo tipo dopo la sospensione degli aiuti militari statunitensi.

A Kharkiv, la seconda città più grande dell'Ucraina, otto persone sono rimaste ferite e "una infrastruttura critica" e un edificio residenziale sono stati danneggiati, ha fatto sapere il sindaco Ihor Terekhov.

Sette persone, tra cui due bambine di tre e quattro anni, sono rimaste ferite a Slovyansk, nella regione orientale di Donetsk, ha affermato il capo dell'amministrazione militare della città, Vadym Lyakh, aggiungendo che circa 30 edifici sono stati danneggiati o distrutti.

Sempre nella regione di Donetsk, un bambino è rimasto ferito a Kramatorsk, ha detto il capo dell'amministrazione locale, Oleksandr Honcharenko. Due persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite fuori Myrhorod, nell'Ucraina centrale, quando detriti missilistici sono caduti sulla loro casa, secondo l'amministrazione regionale. Un "impianto di produzione" è stato danneggiato fuori Pryluky, una città a est di Kiev, ha spiegato il capo dell'amministrazione regionale, Vyacheslav Chaus.

Mentre a Odessa, infrastrutture energetiche e alloggi residenziali sono stati danneggiati, riferiscono le autorità locali. Nell'Ucraina occidentale, le autorità locali nella regione di Ternopil affermano che sono possibili interruzioni delle forniture di gas al pubblico dopo che "un impianto industriale critico" è stato preso di mira. Sempre nell'Ucraina occidentale, la Russia ha attaccato le infrastrutture in Transcarpazia, ma l'amministrazione regionale ha fatto sapere che le difese aeree esterne hanno intercettato l'attacco e non sono stati causati danni. 

10:10

Ucraina, attacco su larga scala all'infrastruttura energetica

Le forze russe hanno lanciato un attacco su larga scala contro le infrastrutture del gas appartenenti al gruppo Naftogaz, la più grande compagnia petrolifera e del gas nazionale dell'Ucraina, causando danni. Lo riportano i media ucraini. Si tratta del diciassettesimo attacco di questo tipo dall'inizio dell'invasione. "Questo è il diciassettesimo attacco combinato alle infrastrutture del gas del Gruppo Naftogaz. Gli impianti di produzione che forniscono l'estrazione del gas sono stati danneggiati. Fortunatamente, non ci sono state vittime", ha detto il Ceo di Naftogaz Roman Chumak. "Il Gruppo Naftogaz sta prendendo tutte le misure necessarie per ripristinare il funzionamento delle strutture che sono state attaccate dal nemico. Stiamo facendo e continueremo a fare tutto il possibile per garantire al Paese il gas. Ringrazio tutti i dipendenti del Gruppo Naftogaz e tutti i lavoratori del settore energetico del Paese per il loro lavoro in condizioni estremamente difficili", ha affermato Chumak. 

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