Si sarebbero conclusi senza un accordo i negoziati che si sono tenuti in Florida tra Washington e Kiev per raggiungere un intesa finale sul piano di pace. Lo riferiscono i media ucraini citando fonti vicini alle trattative, che tuttavia riportano un clima di generale ottimismo affermando che ci sono stati dei «passi avanti» tra le parti.

Secondo il sito d’informazione Axios, i colloqui a Miami sono stati incentrati soprattutto sul tracciamento del confine di fatto con la Russia dopo la fine del conflitto. L'Ucraina è in difficoltà sul campo di battaglia, e il presidente russo Vladimir Putin rivendica il controllo della regione Ucraina orientale del Donbass, già occupata in larga parte dalle forze russe. Gli Stati Uniti spingono Kiev a cedere parte del territorio per convincere Putin a negoziare, anche se il governo ucraino è contrario in linea di principio a qualsiasi cessione.

Ai negoziati tra Stati Uniti e Ucraina hanno partecipato il Segretario di Stato Marco Rubio, l'inviato speciale presidente Donald Trump, Stephen Whitkoff, e il suo genero, Jared Kushner. La delegazione Ucraina comprendeva, in particolare, il segretario del Consiglio per la Sicurezza e la Difesa Nazionale, Rustem Umerov, e il Primo viceministro degli Esteri Sergei Kyslytsya.

Al termine dell'incontro, Rubio ha affermato che i negoziati sono stati costruttivi, ma che c'è ancora molto lavoro da fare. Ha aggiunto che gli Stati Uniti sono ottimisti sulla questione di una soluzione pacifica, ma in generale mantengono una posizione realistica. Oggi Steve Witkoff e Jared Kushner si recheranno a Mosca per proseguire i colloqui. Mentre il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, andrà invece in Francia dal presidente Emmanuel Macron.

PUNTI CHIAVE

13:05

Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo: " Quelle di Dragone sono parole irresponsabili"

12:36

L'ammiraglio Cavo Dragone: "La Nato valuta attacco ibrido preventivo sulla Russia"

19:39

Attacchi nel Mar Nero, Erdogan: "Escalation preoccupante"

Il presidente turco Erdogan ha rilasciato delle dichiarazioni connotate da una forte preoccupazione per via degli attacchi con droni nel Mar Nero che hanno danneggiato due petroliere. Erdogan ha rimarcato l'importanza di mantenere una sicurezza nella navigazione nel Mar Nero. "Non possiamo in alcun modo accettare questi attacchi che minacciano la sicurezza della navigazione, l'ambiente e la vita nella nostra zona economica esclusiva", ha sottolineato il capo di stato turco. 

19:17

Zelensky: "Stiamo registrando un aumento dei raid con missili e droni per spezzare gli ucraini"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky - durante la conferenza stampa con Macron a Parigi - ha denunciato la maggiore pressione dei russi in piena trattativa per un accordo di pace. “Stiamo registrando un aumento dei raid con missili e droni. È una pressione enorme sulla nostra popolazione, non solo psicologica ma anche fisica, semplicemente per spezzare gli ucraini", ha detto Zelensky. 

18:32

Scandalo corruzione, Macron: " Non è nostro compito dare lezioni all'Ucraina"

Il presidente francese Emmanuel Macron - durante la conferenza stampa con il suo omologo ucraino - non ha voluto condannare apertamente i profondi smottamenti che hanno colpito il governo Zelensky per lo scandalo corruzione. Macron ha detto che: "È nostro compito dare lezioni all'Ucraina? Non proprio. Anche noi abbiamo avuto scandali di questo tipo". Per poi aggiungere: "Non si vedono mai decisioni di questo tipo da parte russa, perché lì c'è una vera dittatura. Non avrete mai problemi di corruzione in Russia e questo dovrebbe suscitare grande emozione perché a Mosca non esiste un'entità indipendente che gestisca tali questioni". 

18:15

Von der Leyen: "In Lituania la situazione al confine con la Bielorussia sta peggiorando" 

 

Ursula Von der Leyen ha commentato un su X le tensioni che stanno montando sempre di più tra la Lituania e la Bielorussia in riferimento a una presunta incursione di un drone lituano nel territorio bielorusso. "Ho appena parlato con il presidente Gitanas Nauseda. La situazione al confine con la Bielorussia sta peggiorando, con crescenti incursioni di palloni di contrabbando nello spazio aereo della Lituania". La presidente della Commissione Ue ha poi concluso: "Un simile attacco ibrido da parte del regime di Lukashenko è del tutto inaccettabile. La Lituania continua ad avere la nostra piena solidarietà. Stiamo preparando ulteriori misure nell’ambito del nostro regime sanzionatorio". 

17:00

Umerov, delegazione ucraina: "Servono ulteriori adeguamenti su alcuni punti"

Il capo delegazione nei negoziati di Kiev, Rustem Umerov, ha detto che: "nel corso di due giorni molto produttivi negli Stati Uniti, abbiamo compiuto progressi significativi, anche se alcuni punti richiedono ancora ulteriori adeguamenti". Per poi concludere di voler mantenere un contatto costante con la delegazione usa. 

16:50

Emmanuel Macron: "Le garanzie di sicurezza non possono essere discusse o negoziate senza gli ucraini e senza gli europei"

Il presidente francese, a seguito dei colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy a Parigi, ha detto in conferenza stampa che solo l'Ucraina può decidere in merito ai propri territori nei negoziati di pace con la Russia. Non si possono dare garanzie senza gli ucraini e senza gli europei.

16:00

 Friedrich Merz: "Seguiamo una linea chiara" 

Gli europei si opporranno a una "pace imposta" all'Ucraina, ha affermato lunedì il cancelliere tedesco Friedrich Merz, alla vigilia dei negoziati previsti tra l'inviato americano di Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. "Seguiamo una linea chiara: nessuna decisione riguardante l'Ucraina e l'Europa senza gli ucraini e senza gli europei, nessuna pace imposta alle spalle dell'Ucraina, nessun indebolimento o divisione dell'Unione Europea e della NATO", ha dichiarato Friedrich Merz

15:49

Zelensky: "È stato un incontro importante e abbiamo concordato di discutere ulteriori dettagli di persona"

È stato un briefing importante e abbiamo concordato di discutere ulteriori dettagli di persona

 

Così il presidente ucraino Zelensky dopo l'incontro all'Eliseo con Emmanuel Macron

15:38

Zelensky e Macron hanno contatto le delegazioni in Florida 

 

Il presidente ucraino Zelensky e il suo omonimo francese - durante la 10/a visita a Parigi - hanno contatto le delegazioni ucraine e statunitensi presenti in Florida per raggiungere un punto di congiunzione nella stesura degli accordi di pace con la Russia. Contatti con Witkoff e  il negoziatore ucraino Roustem Oumerov. Contattati inoltre il premier britannico Starmer e "diversi leader europei" di Germania, Polonia, Italia, Norvegia, Finlandia, Danimarca e Paesi Bassi, nonché i presidenti delle istituzioni europee Antonio Costa e Ursula von der Leyen e il segretario generale della Nato Mark Rutte.

15:04

Sconfinamento di un drone: la Bielorussia protesta con la Lituania

La Bielorussia di Lukashenko, alleata con la Russia di Vladimir Putin, ha protestato con la Lituania - tramite il proprio ministro degli Esteri - per un presunto sconfinamento di un drone lituano il 30 novembre, secondo quanto riportato dall'agenzia Tass. 

13:06

Zelensky al presidente finlandese Stubb: "I colloqui in Florida costruttivi"

 

Zelensky - tramite X - ha riferito della chiamata con il presidente finlandese Alexander Stubb sui colloqui tra la delegazione statunitense usa e quella ucraina in Florida. "Continuiamo il nostro coordinamento. Gli ho riferito in merito al lavoro svolto ieri dalla nostra delegazione negli Stati Uniti: tutto è stato molto costruttivo. Ci sono alcune questioni difficili su cui bisogna ancora lavorare. I nostri rappresentanti torneranno in Europa nei prossimi giorni e, dopo aver parlato con loro e aver ricevuto un resoconto completo sull'andamento dei negoziati, decideremo le nostre ulteriori attività. Per oggi abbiamo in programma colloqui con i nostri amici in Europa. Sarà una giornata molto intensa. Diplomazia, difesa, energia: le priorità sono chiare. Ringrazio tutti coloro che stanno aiutando". 

13:05

Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo: " Quelle di Dragone sono parole irresponsabili"

La portavoce del ministro degli Esteri di Sergej Lavrov, Maria Zakharova, ha commentato in maniera critica le affermazioni dell'ammiraglio Cavo Dragone (Nato) rilasciante al Financial Times. Quanto dichiarato è stato definito "irresponsabile e aggressivo". Il Cremlino considerata le ultime dichiarazioni di Dragone "una mossa estremamente irresponsabile, che dimostra la volontà dell'alleanza di continuare l'escalation. Consideriamo questo un tentativo deliberato di indebolire gli sforzi per superare la crisi ucraina". Terminando poi con un monito: "Chi rilascia tali dichiarazioni dovrebbe essere consapevole dei rischi e delle possibili conseguenze, anche per gli stessi membri dell'alleanza". 

12:36

L'ammiraglio Cavo Dragone: "La Nato valuta attacco ibrido preventivo sulla Russia"

L'ammiraglio Cavo Dragone, presidente del comitato militare dell'Alleanza atlantica, ha rilasciato un'intervista al Financial Times in cui ha detto che: "La Nato a valutando di essere più aggressiva nella risposta agli attacchi informatici, ai sabotaggi e alle violazioni dello spazio aereo da parte della Russia". Dragone ha poi specificato quanto affermato, sottolineando che "Stiamo studiando tutto sul fronte informatico, siamo in un certo senso reattivi. Essere più aggressivi o proattivi invece che reattivi è qualcosa a cui stiamo pensando". Dragone ha affermato che un attacco preventivo è una mossa che a livello strategico potrebbe appartenere alla politica difensiva dell'Alleanza Atlantica, specificando comunque che "È più lontano dal nostro normale modo di pensare"

10:49

Dopo Parigi, Zelensky volerà in Irlanda per la prima visita presidenziale nell'isola

Il presidente ucraino, dopo l'incontro con Macron, volerà in Irlanda. A riferirlo è il quotidiano francese Le Figaro. Quella di Zelensky sarebbe così la prima visita presidenziale nell'isola: il primo ministro Micheál Martin avrà un bilaterale insieme al vice Simon Harris. Poi Zelensky sosterrà un incontro con la nuova presidente irlandese Catherine Connolly. 

10:43

Incontro Putin-Witkoff, il Cremlino conferma per domani pomeriggio 

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov ha confermato l'incontro tra l'inviato speciale di Donald Trump, Witkoff, e il presidente russo Putin. Peskov ha aggiunto che l'incontro si terrà ''nella seconda metà'' della  giornata di domani. 

10:28

Tajani: " Sta passando la proposta italiana di una garanzia in stile art.5 della Nato"

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha detto a proposito degli accordi di pace mediati da Trump tra Russia e Ucraina che: "Quello presentato dagli Usa per l'Ucraina era un piano di partenza, ora si sta lavorando perché possa essere un piano d'arrivo. La cosa che a noi interessa di più è la garanzia della sicurezza per l'Ucraina. E mi pare stia passando la proposta italiana di una garanzia in stile "articolo 5 della Nato: in caso di attacco altri Paesi intervengono per difendere l'integrità ucraina". Tajani ha poi riflettuto sulla protezione dei cieli ucraini: "È fondamentale che per la difesa aerea gli Usa siano protagonisti, perché senza questo è difficile avere una protezione al 100% della sicurezza aerea. Putin non vuole che l'Ucraina faccia parte della Nato, non vuole la presenza di militari occidentali in Ucraina. Voglio essere ottimista perché sarà anche interesse di Putin chiudere con i tempi che gli sono necessari anche per iniziare ad avviare una marcia indietro per l'industria militare. Lavoriamo tutti per la pace". 

10:13

Kallas: " Non lasceremo il Consiglio Europeo di dicembre senza un risultato per il finanziamento dell'Ucraina"

 

Prima dell'inizio del Consiglio di Difesa, l'Alta rappresentante per gli affari esteri dell'Ue Kaja Kallas ha poi commentato la posizione dei paesi comunitari, soprattutto il Belgio, per quanto riguarda la forma di finanziamento all'Ucraina. Nello specifico, il tema rilevante è quello dell'utilizzo dei beni congelati russi che coinvolge prioritariamente il Belgio poiché ospitante la sede di Euroclear. "Il Belgio ha preoccupazioni  legittime ma tutti gli altri Stati membri hanno detto che sono disposti a condividere quei rischi. Non lasceremo il Consiglio Europeo di dicembre senza un risultato per il finanziamento dell'Ucraina". 

10:09

Kallas: " La Russia non vuole la pace. Dobbiamo rendere l'Ucraina più forte"

L'Alta rappresentante delle Ue per la politica estera, Kaja Kallas, ha detto che: "E' chiaro che la Russia non vuole la pace, e quindi dobbiamo rendere l'Ucraina il più forte possibile per prepararla a difendersi in questo momento molto difficile". L'ex premier estone - arrivata per il Consiglio di Difesa - ha aggiunto che: "Potrebbe essere una settimana cruciale per la diplomazia. Ieri abbiamo sentito che i colloqui negli Stati Uniti sono stati difficili ma produttivi. Non conosciamo ancora i risultati, ma parlerò oggi con il ministro della Difesa e con il ministro degli Esteri dell'Ucraina". 

08:56

Mosca: abbattuti 32 droni in 11 regioni

Le difese aeree russe hanno abbattuto nella notte 32 droni ucraini in undici regioni del Paese e nel Mar d'Azov. Lo ha riferito lunedi' il Ministero della Difesa russo. "Durante la notte, tra le 23:30 del 30 novembre e le 7 del 1 dicembre, i sistemi di difesa aerea hanno intercettato 32 droni ucraini ad ala fissa", si legge nel comunicato pubblicato su Telegram. Secondo il ministero della Difesa, l'attacco di ieri sera ha interessato un'ampia area della Russia europea.

08:23

Zelensky sarà in visita in Francia da Macron

Oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà ricevuto dal suo omologo francese Emmanuel Macron, in quella che sarà la decima visita del leader di Kiev in Francia dall'inizio del conflitto con la Russia, nel febbraio 2022. I due capi di Stato dovrebbero parlare alla stampa prima di tenere colloqui bilaterali. Secondo la presidenza francese, Macron e Zelensky "discuteranno la situazione e le condizioni per una pace giusta e duratura, basandosi sui colloqui di Ginevra e sul piano americano, e in stretta consultazione con i nostri partner europei". Esamineranno, inoltre, "il lavoro svolto sulle garanzie di sicurezza nell'ambito della Coalizione dei Volenterosi".

08:10

Kiev: Mosca ha perso un milione di soldati

Le perdite totali in combattimento delle forze russe nella guerra contro l'Ucraina dal 24 febbraio 2022 al 1° dicembre 2025 ammontano a circa 1.173.920 uomini, di cui 1.060 persi nell'ultimo giorno. A riferirlo è lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina in un posto su Facebook.

08:01

Trump: "L'Ucraina ha problemi di corruzione"

"L'Ucraina ha alcuni piccoli, difficili problemi", ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti a bordo dell'Air Force One, poche ore dopo i colloqui in Florida tra una delegazione statunitense e Ucraina, che non hanno prodotto annunci di rilievo. "C'è una situazione di corruzione, che non aiuta". Un'ampia indagine sulla corruzione nel settore energetico, rivelata nelle ultime settimane, ha portato venerdì al licenziamento di Andriy Yermak, braccio destro del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che aveva guidato i colloqui con gli Stati Uniti.

07:35

I negoziati a Miami si sono incentrati sui nuovi confini tra Ucraina e Russia

I negoziati di domenica a Miami tra Stati Uniti e Ucraina si sono concentrati sulla definizione del nuovo confine con la Russia sulla base di un accordo di pace. Lo hanno dichiarato ad Axios due funzionari ucraini, che hanno definito il vertice - durato cinque ore - "difficile e intenso" ma produttivo. Secondo Axios "gli Stati Uniti vogliono che l'Ucraina ceda il controllo dell'intera regione" del Donbass per convincere Vladimir Putin a firmare l'accordo di pace.

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