Si sono scritte decine di articoli sull’impopolarità dei due candidati presidente e sulla voglia dell’elettorato di votare qualcos’altro. Quando però le alternative si presentano, non convincono
Dopo il risultato delle primarie repubblicane in New Hampshire, dove l’ex ambasciatrice presso le Nazioni unite Nikki Haley ha perso per dieci punti percentuali nei confronti di Donald Trump, difficilmente i candidati dei principali partiti saranno diversi rispetto alle presidenziali del 2020: Trump per il partito repubblicano, Joe Biden per i democratici. Si sono scritti decine di articoli sulla stanchezza dell’elettorato, sulla voglia di qualche novità al vertice. Eppure, l’alternativa ai due



