Diventato presidente per il fato infausto che colpì J.F. Kennedy, non si fece trovare impreparato o incerto. Con una spiccata sensibilità verso le condizioni sociali ed economiche, portò avanti i progetti del suo predecessore su riduzione delle tasse e diritti civili. L’escalation in Vietnam e il fallimento dei negoziati lo convinsero a non ricandidarsi
Il cappello da cowboy che appare spavaldo è quello del 36esimo presidente degli Stati Uniti d’America. È un texano e in Texas ha appena giurato, sull’aereo presidenziale, di fianco alla (ex) first lady Jacqueline Kennedy che indossa un elegante tailleur rosa ancora macchiato del sangue raffermo del marito ucciso da poche ore. Lyndon B. Johnson diventò presidente per il fato infausto che colpì JFK il 22 novembre del 1963. Ma non lo trovò impreparato né incerto. Anche perché LBJ aveva iniziato la



