- Non si possono mettere insieme detenuti della stessa tipologia criminale, così hanno dovuto rifare i gruppi ha detto al Senato. La comunicazione alla direzione nazionale antimafia, ha aggiunto, è stata fatta dopo.
- Prima della “massima fermezza” propagandata dal governo, per De Cristofaro «quanto avvenuto è quantomeno una grave sottovalutazione dell’intera questione, se non un vero e proprio errore». Il ministro rigetta anche il parere della Direzione nazionale antimafia, che riteneva si potesse tornare indietro sul carcere duro per l’anarchico.
- Intanto sono state inviate delle lettere minatorie a diverse aziende e a un giornale firmate “Fai”, Federazione anarchica informale, su cui la procura indaga per terrorismo. Il mittente indicato è Anna Beniamino, l’ex compagna di Cospito in carcere. Per questo per i legali della donna è «un falso».
Nordio scarica sulla polizia penitenziaria: sono loro che hanno messo Cospito con i mafiosi
16 febbraio 2023 • 16:42Aggiornato, 16 febbraio 2023 • 19:57