- Con l’intervento al Senato del presidente del Consiglio Mario Draghi abbiamo ora alcune informazioni su come il nuovo governo affronterà il Piano di Ripresa e Resilienza.
- Ma non sappiamo ancora se nel farlo verrà superata la tara di una cultura arcaica dell’intervento pubblico chiusa ai saperi della società.
- Il “terzo settore” è citato solo come opportunità per realizzare “leva finanziaria”. Le “parti sociali” solo perché la Commissione fiscale danese, citata a esempio di metodo per la riforma fiscale, le incontrò. Viceversa, non si pensa, o comunque non ci si impegna, a incontrarle per la chiusura del Piano.
Con l’intervento al Senato del presidente del Consiglio Mario Draghi abbiamo ora alcune informazioni su come il nuovo governo affronterà il Piano di Ripresa e Resilienza. Ma non sappiamo ancora se nel farlo verrà superata la tara di una cultura arcaica dell’intervento pubblico chiusa ai saperi della società. Se verrà costruito un confronto aperto e informato, per ognuno degli obiettivi strategici. Che richiederebbe assai poco tempo. Vediamo. Sappiamo che si partirà dalla Bozza di Piano chius


