- Martedì la Russia parlava di progressi significativi nei negoziati e prometteva di risparmiare Kiev. Oggi dice che i negoziati non hanno prodotto risultati e bombarda la capitale. Poi in serata la linea cambia di nuovo.
- Meno ambiguo il rapporto con la Cina: la visita del ministro degli Esteri è stata un successo e Pechino parla di portare le relazioni tra i due paesi «in una nuova epoca» e «ad un nuovo livello».
- Intanto Zelensky parla al parlamento norvegese e chiede nuove armi: missili antiaerei e antinave. Il presidente ucraino vuole anche il blocco dei porti alle navi russe.
La Russia rimane ambigua sui negoziati con l’Ucraina e Zelensky chiede nuove armi
30 marzo 2022 • 20:05