Dopo i colloqui di Istanbul

La Russia rimane ambigua sui negoziati con l’Ucraina e Zelensky chiede nuove armi

In this image from video provided by the Ukrainian Presidential Press Office, Ukrainian President Volodymyr Zelenskyy speaks from Kyiv, Ukraine, Tuesday night, March 29, 2022. (Ukrainian Presidential Press Office via AP)
In this image from video provided by the Ukrainian Presidential Press Office, Ukrainian President Volodymyr Zelenskyy speaks from Kyiv, Ukraine, Tuesday night, March 29, 2022. (Ukrainian Presidential Press Office via AP)

 

  • Martedì la Russia parlava di progressi significativi nei negoziati e prometteva di risparmiare Kiev. Oggi dice che i negoziati non hanno prodotto risultati e bombarda la capitale. Poi in serata la linea cambia di nuovo.
  • Meno ambiguo il rapporto con la Cina: la visita del ministro degli Esteri è stata un successo e Pechino parla di portare le relazioni tra i due paesi «in una nuova epoca» e «ad un nuovo livello».
  • Intanto Zelensky parla al parlamento norvegese e chiede nuove armi: missili antiaerei e antinave. Il presidente ucraino vuole anche il blocco dei porti alle navi russe.

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