La polizia di stato lancia l’allarme con un tweet, sulla circolazione di sms truffa sul Green pass. Riportano come mittente il “ministero della Salute”, e avvertono che il certificato verde della persona che lo riceve è stato clonato, invitando a cliccare su un link allegato. 

  • L’sms recita: «La sua certificazione verde Covid-19 risulta essere clonata, per evitare il blocco è richiesta la verifica dell’identità su dgcggov.valid-utenza.com».
  • La polizia mette in guardia dal cliccare sul link, poiché i dati inseriti verrebbero rubati, trattandosi di un tentativo di phishing. «Attenzione, – si legge nel tweet – in atto un nuovo tentativo di #phishing #COVID19. Un falso #sms apparentemente inviato dal @MinisteroSalute vi avverte che il vostro #Greenpass è stato clonato. Non cliccate sul link. I dati personali che inserite vengono rubati. #essercisempre #16febbraio».
  • Il pishing è una forma di truffa realizzata attraverso la rete o sulla linea telefonica, finalizzata a ingannare gli utenti per carpirne i dati. Si serve delle e-mail o di sms  solo apparentemente provenienti da fonti affidabili, come banche o società emittenti di carte di credito, in questo caso il ministero della salute,  o altri siti web che richiedono l'accesso previa registrazione (web-mail, e-commerce).

 

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