- Se nel corpo elettorale è davvero latente una domanda politica diversa, è probabile che la si trovi più pressante e reattiva nell’ambito delle coorti generazionali che con le maggiori percentuali respingono la Destra.
- Chi (Conte, Letta, Calenda, Renzi?) volesse riunire le sorti dei perdenti nei collegi uninominali dovrebbe al più presto, conoscere, anche investendo qualche soldo in sondaggi approfonditi.
- Intanto pare evidente una forte correlazione fra le scelte elettorali e quelle televisive nonché fra la frequenza della tv tradizionale e l’uso privilegiato dei successivi media.
La destra è minoranza al 43,8 per cento (46,7 per cento includendo Gianluigi Paragone con Italexit). Gli altri (49,8 per cento) sono un arcipelago di naufraghi su zattere divise e votate, in primo luogo, contro il fronte opposto. I prossimi cinque anni diranno se dal corpo elettorale (da dove altrimenti?) arriverà una pressione culturale e morale capace di fondere i particolarismi senza respiro del Movimento 5 stelle, frazioni del Partito democratico e di terzi poli vari. Generazioni ed ele



