Dalla piazza ai falò digitali

La fine dei social network (per come li conosciamo)

  • La crisi di Facebook e gli scricchiolii di Instagram stanno andando a tutto vantaggio di TikTok, che promuove un uso passivo e libera gli utenti da ogni pressione.
  • È una fuga dal “collasso dei contesti”, che sui social network più grandi ci obbliga a presentarci allo stesso modo a una platea troppo differenziata.
  • Le comunicazioni digitali oggi avvengono al di fuori della pubblica piazza dei social, nei gruppi privati di Whatsapp e Telegram e nei canali per appassionati di Discord.

Lo scorso febbraio Facebook ha fatto registrare per la prima volta nella sua storia una diminuzione nel numero complessivo di utenti (scesi di circa 50 milioni). Un calo ridotto, ma che ha comunque segnato la fine dell’espansione globale e inarrestabile del social network fondato da Mark Zuckerberg. Per molti versi, era inevitabile: Facebook vanta 2,9 miliardi di utenti su 4,6 miliardi di persone connesse a internet nel mondo. È quindi riuscito nella straordinaria impresa di esaurire (o quasi

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