Tecnologia

La corsa all’oro delle intelligenze artificiali per utenti

  • ChatGPT (Generative Pre-trained Transformer) insieme alla consorella DAll-E2 che compone non testi, ma immagini a richiesta (sono entrambe di Open.ai che sta per rastrellare miliardi sul mercato) inaugurano la fase delle “AI come noi” adatte al web come reality.
  • Uscita la AI dai laboratori e fiutato il coinvolgimento delle masse, subito si sono destati i professionisti delle etiche: gli esponenti delle religioni abramitiche, i pensosi laici d’occidente, gli occhiuti regolatori della Cina. Mentre il gioco della AI rimescola le carte fra i Big Tech
  • Nel 2023 entriamo avendo appreso che l’AI muove non all’eccezionale, ma al molteplice e già comprende prodotti d’ogni tipo. Navigando se ne trovano decine in cerca di utenti a pagamento, ma in prova gratuita per una settimana.

Open.ai fabbrica AI (Artificial Intelligence). È stata per otto anni una compagnia no profit in cui alcuni miliardari investivano puntando ai profitti del futuro con l’idea di vedere le AI del popolo, al servizio di chiunque sappia pigiare la tastiera e non dei soliti nerd e super manager pubblici e privati. A partire dall’autunno sono apparse due creature e ora già si parla di sottoscrizioni azionarie per una trentina di miliardi. Un ordine di grandezza che ricorda l’affacciarsi di Facebook

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