- Molto più di quanto immaginiamo, le decisioni assunte dall’amministrazione pubblica dipendono da sistemi automatizzati caratterizzati dalla capacità di decidere senza coinvolgimento umano
- Spesso la scrittura dell’algoritmo è affidata a società informatiche esterne al decisore pubblico. L’acquisto di algoritmi solleva, quindi, questioni di responsabilità
- I processi automatizzati possono essere uno strumento per attuare il principio di uguaglianza, ma occorre intervenire con una normativa specifica che eviti di trasformare una grande opportunità in un pericoloso boomerang sociale
Gli enti pubblici usano gli algoritmi come una scappatoia
06 marzo 2023 • 16:20Aggiornato, 06 marzo 2023 • 16:21