- Il nuovo ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha debuttato nella diplomazia climatica a COP27 in Egitto, mostrando scarsa padronanza dei temi e costretto a un’interprete dall’inglese nel suo incontro bilaterale con John Kerry.
- A differenza di Francia e Germania, che giocano un ruolo da protagoniste alla conferenza Onu sui cambiamenti climatici, l’Italia è quasi invisibile nel negoziato, senza proposte riconoscibili su nessun fronte.
- Il ministero – ex transizione ecologica, oggi ambiente e sicurezza energetica – sconta anche una fuga di personale dopo la gestione di Cingolani.
«Sembra un po' spaesato». È la descrizione più frequente di chi sta osservando l'esperienza del nuovo ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin alla COP27, il negoziato sui cambiamenti climatici in corso in Egitto. Dopo un primo passaggio col gruppo di Giorgia Meloni durante il segmento dei capi di stato e governo, il ministro è tornato a Sharm El Sheikh per due giorni di incontri su una materia della quale conosce pochissimo. La sua formazione è da comme
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Foto Roberto Monaldo / LaPresse 04-11-2022 Roma (Italia) Politica Conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri Nella foto Gilberto Pichetto Fratin 04-11-2022 Rome (Italy) Politics Press conference after the Cabinet of ministers In the pic Gilberto Pichetto Fratin



