il nuovo saggio: primavera ambientale

Il dolore politico dell’attivismo per il clima che non trova ascolto

  • Azioni come l’attacco a I Girasoli di Van Gogh sono il segno di un’evoluzione delle pratiche di protesta per il clima, ma anche il sintomo di un «dolore politico» per un attivismo che non riesce a trovare sblocchi o ascolto nei partiti. 
  • La crisi del Partito democratico nasce anche da questo: l’incapacità di dialogare con i movimenti e l’attivismo, attingere a quel patrimonio di elaborazioni, stimoli, idee e voglia di partecipare. 
  • Primavera ambientale è un libro di Ferdinando Cotugno, edito da Il Margine, che indaga proprio quale può essere il ruolo dei movimenti per il clima nel decennio decisivo per contrastare il riscaldamento globale. 

In Italia è pieno di gente che va a dormire arrabbiata e si spacca la testa per cambiare le cose; in questo contesto avere sensibilità politica è diventato un dolore». È una frase che mi torna spesso in mente, me l’hanno detta Gabriella Sesti Ossèo e Cristiana Cerri Gambarelli, le cofondatrici di Fantapolitica!, il progetto che hanno costruito per aggirare la lentezza dei partiti e assolvere alla funzione alla quale questi hanno scelto di abdicare: sostenere dal basso persone giovani e appassio

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