La Lancaster University ha analizzato le emissioni del mondiale 2022 in Qatar ha scoperto che la Fifa aveva mentito sulla carbon footprint «ufficiale». Niente di sorprendente: finché non saranno gli atleti a imporlo, l’impatto ambientale dello sport non verrà ridotto
Non si può dire che sia stata una sorpresa per nessuno, ma quando un laboratorio della Lancaster University ha analizzato le emissioni del mondiale 2022 in Qatar ha scoperto che la Fifa aveva mentito, apertamente e di molto. La carbon footprint «ufficiale» della prima Coppa del mondo ad aria condizionata era di 3,6 milioni di tonnellate di CO2, la verità invece era che le emissioni erano almeno di tre volte superiori. Un divario tra immagine e realtà che il climatologo della Manchester Universi



