A Milano nella notte tra lunedì e martedì sono caduti 31 millimetri d'acqua in un'ora e il Seveso è esondato allagando la parte nord della città. È un problema di consumo di suolo, ma arriva in un contesto in cui il clima è uscito dall’agenda globale. Intanto, su Nature viene pubblicata una delle analisi più cupe degli ultimi anni
A Milano nella notte tra lunedì e martedì sono caduti 31 millimetri d’acqua in un’ora e la città si è risvegliata con una visione familiare: l’esondazione del Seveso nei quartieri settentrionali, una linea della metro bloccata, strade come fiumi, sottopassi e stazioni allagate. Sono scene che hanno in parte a che fare con le piogge più intense e violente da riscaldamento globale, anche se con l’attribuzione di singoli eventi al contesto climatico è giusto andare cauti, e hanno sicuramente un



