Tagliati i fondi del Pnrr contro il dissesto idrogeologico e ancora non c’è una legge sul consumo di suolo. Intanto aumentano di anno in anno le perdite e i danni per l’economia causati da alluvioni e siccità
Il consumo di suolo continua ad essere una delle tante cenerentole d’Italia: resta ai margini dell’azione politica. Sotto i riflettori dei governi solo, e in parte, quando alluvioni e siccità travolgono persone, memorie, case, imprese, bestiame, raccolti e salute. L’impatto sull’economia è significativo, considerando, per esempio, che secondo le stime dell’Ispra la perdita dei servizi ecosistemici legati al suolo, cioè dei benefici che il capitale naturale offre all’uomo – come materie prime, st



