Ambiente

Ultima generazione riparte da Roma. E prova a cambiare pelle

  • Per la Giornata della Terra del 22 aprile Ultima generazione ha organizzato a Roma una via di mezzo tra un corteo e un rave autorizzato: un modo per imparare a comunicare in modo diverso e costruire una nuova rete di alleanze. 
  • L’organizzazione ambientalista più nota e discussa d’Italia continuerà con le azioni di disobbedienza civile, ma sta provando a costruire anche una piattaforma politica più ampia
  • La strategia di Extinction Rebellion è stata diversa: all’ultima manifestazione a Londra 60mila persone in piazza, attirate anche dalla scelta di dire: la smettiamo con blocchi stradali e creazione di disordine. 

«Non imbrattiamo i muri oggi», dice il volantino di Ultima generazione, una frase nella quale «oggi» va letto con una particolare enfasi. «Oggi» (sabato 22 aprile ndr) i membri del movimento che a Padova è addirittura accusato di essere una associazione a delinquere fanno i bravi, negoziano ogni passaggio con questura e Digos e mostrano la loro faccia allegra. L’hanno chiamata Festa della fine del mondo, è la loro manifestazione per la Giornata della Terra, dentro una coalizione chiamata Non

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