- A partire da settembre, il prezzo di Amazon Prime arriverà in Italia a 49 euro: sei anni fa ne costava soltanto dieci
- Dopo aver guadagnato oltre 50 miliardi di dollari nei due anni di pandemia, la società fondata da Jeff Bezos lamenta l’inflazione e le eccessive assunzioni ed espansioni dei magazzini
- Una cosa è certa: dall’alto della sua posizione quasi monopolistica, Amazon può permettersi di varare tutti gli aumenti che vuole senza temere troppi contraccolpi
Ancora nel 2016, Amazon Prime – il servizio che garantisce spedizioni più rapide, l’accesso alla piattaforma di streaming e altro ancora – costava in Italia solo dieci euro all’anno. Da quel momento in poi, c’è stato un aumento dopo l’altro: nel 2017 il prezzo raddoppia improvvisamente a 20 euro, l’anno successivo sale ancora a 36 euro e adesso, dopo l’annuncio di ieri, si attende un ulteriore rincaro, che porterà il prezzo della sottoscrizione a 49 euro (+36 per cento) a partire da metà settem



