- Centinaia di migliaia di utenti sono bloccati nelle procedure di portabilità del numero telefonico per via delle nuove misure antifrode partite a novembre. La denuncia parte da Iliad, Fastweb e CoopVoce, a cui ora si aggiungono anche alcune associazioni dei consumatori.
- Alcune associazioni stanno ricevendo moltissime segnalazioni da parte di consumatori, confusi e fuorviati dai propri gestori quando chiedono di fare la portabilità, tra call center che non riescono a dare informazioni e caos nei negozi.
- A quanto risulta, gli uffici di Agcom hanno cominciato a studiare il problema e a gennaio potrebbero avviare qualche interlocuzione con gli interessati.
Centinaia di migliaia di utenti sono bloccati nelle procedure di portabilità del numero telefonico per via delle nuove misure antifrode partite a novembre. La denuncia parte da Iliad, Fastweb e CoopVoce, a cui ora si aggiungono anche alcune associazioni dei consumatori. L’accusa è che le nuove misure sono troppo complesse e gli utenti sono confusi; per di più, non si è tenuto conto di un dato di fatto: in Italia ci sono milioni di italiani, perlopiù minorenni, che usano una sim intestata ad a



