Lo studio presentato ieri mostra un paese frugale nei consumi e attento alla sostenibilità. L’ottica de-consumistica convive con il timore per gli scenari geopolitici
Il potere d’acquisto degli italiani cresce e ritorna ai livelli prepandemici, ma a costo di grandi sacrifici lavorativi e del tutto inadeguato in uno scenario politico-economico instabile che erode la fiducia collettiva e aumenta i timori per gli anni a venire. Il Rapporto Coop 2024, presentato in anteprima ieri mattina a Milano, disegna un paese frugale e parco nella gestione dei consumi, saggio e selettivo negli acquisti, sobrio nelle abitudini e attento alla cura della salute e dalla persona



