- Il governo Meloni ha ristretto la possibilità per le donne di andare in pensione anticipata.
- Il testo della legge di bilancio non era ancora pronto fino alla metà del pomeriggio di ieri e il comunicato che spiega le modifiche al sistema pensionistico è un gran pasticcio.
- Ci sono molte domande a cui sarebbe bello che il governo rispondesse: perché i requisiti per la pensione anticipata di un uomo sono considerati sulla base solo delle caratteristiche del suo lavoro: per esempio se la sua professione è considerata usurante e invece quella delle donne è basata sul numero della prole che ha deciso di procreare?
In pensione anticipata a 58 anni se hai due figli o più, in pensione a 59 anni se ne hai uno solo, in pensione a 60 «negli altri casi». Il governo Meloni ha ristretto la possibilità per le donne di andare in pensione anticipata, lo ha fatto non dicendolo apertamente, ma dal prossimo anno una donna di 58 anni con un figlio o senza figli non potrà andare in pensione come succedeva fino a quest’anno. Il testo della legge di bilancio non era ancora pronto fino alla metà del pomeriggio di ier


