- Non saranno il gas libico o quello azero a renderci meno dipendenti dall’estero o i nuovi rigassificatori a ridurre le bollette di imprese e famiglie.
- Uno studio di Elemens per Legambiente stima il potenziale di risparmio in edilizia a 12 miliardi di metri cubi di gas all’anno, di cui oltre 5,4 che si possono ottenere in pochi anni smettendola di finanziare caldaie a gas e con incentivi legati alla riduzione dei consumi di gas.
- Dobbiamo uscire dalla dipendenza dal gas in tutti i settori e sostituirlo con rinnovabili ed efficienza per farne il volano di una nuova politica industriale ed economica.
Non saranno il gas libico o quello azero a renderci sicuri e meno dipendenti dall’estero, e neanche possiamo sperare che le bollette energetiche si andranno a ridurre con i nuovi rigassificatori pensati per accogliere quello americano o qatariota. Per problemi complessi non esistono soluzioni immediate, e proprio per questo dovremmo preoccuparci del fatto che siamo l’unico paese in Europa che non ha ancora tirato fuori una strategia per guardare oltre l’emergenza, accelerando dunque la spinta



