- Roberto Cingolani, neo ministro della transizione ecologica, Sergio Costa ex ministro dell’Ambiente del governo Conte uno e Conte due, ha lasciato in dono una buona e corposa lettura: 598 pagine di catalogo sui sussidi ambientalmente dannosi (Sad).
- Per ora non ci sono state misure concrete, ma secondo il professore di politiche ambientali Zatti «non possiamo più permetterci un fisco che premia i comportamenti inquinanti».
- Tra la montagna di incentivi ci sono alcuni che potrebbero essere sospesi domani, dice il vicepresidente di Legambiente Zanchini, sempre che l’esecutivo sia davvero deciso alla transizione ecologica.
A Roberto Cingolani, neo ministro della transizione ecologica, l’ex ministro dell’Ambiente del governo Conte uno e Conte due, Sergio Costa, ha lasciato in dono una buona lettura: 598 pagine di catalogo sui sussidi ambientalmente dannosi (Sad). Un volume corposo, che esamina, uno per uno, tutti quegli incentivi nascosti in leggi, decreti e codici che, comma dopo comma, esenzione dopo esenzione, si sono accumulati fino a raggiungere le dimensioni di una finanziaria, 19,8 miliardi di euro nel 2018



