Economia

La mossa del governo sulle spiagge: prendere tempo nell’interesse dei balneari

LaPresse lapresse
LaPresse lapresse
  • Il vertice di maggioranza sulla questione balneari si è concluso con un nuovo rinvio, con la proroga della delega al governo e l’avvio di un tavolo con la categoria. 
  • Maurizio Gasparri di Forza Italia ha dichiarato esplicitamente che per il suo partito l’opinione della categoria «sarà fondamentale per la decisione», il governo fa trapelare invece di essere critico sulla proroga delle concessioni.
  • Ma la mossa del governo segue già i desiderata della lobby delle imprese balneari che da luglio chiedono di attendere il pronunciamento della Corte di giustizia Ue. In questo modo Meloni gioca di equilibrismo tra la Ue e le imprese.

La maggioranza ha deciso di non decidere, di tergiversare ancora una volta, prorogando di altri tre–quattro mesi la delega al governo per la riforma delle concessioni del demanio marittimo. Il tutto nell’interesse dei balneari, con cui sarà avviato un confronto. Uscendo dalla riunione di maggioranza con il ministro degli Affari europei, Raffaele Fitto, il senatore Maurizio Gasparri ha dichiarato esplicitamente che per il suo partito l’opinione della categoria «sarà fondamentale per la decisio

Per continuare a leggere questo articolo