LA RETROMARCIA SUL FISCO

La destra smonta pezzo per pezzo le misure anti evasione

Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 26-10-2022 Roma (Italia) Politica - Senato, Voto di Fiducia al Governo Meloni - Nella foto: Matteo Salvini, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante i lavori in Senato sulla richiesta di fiducia del suo Governo 10-26-2022 Rome (Italy) Politics - Senate, Vote of Confidence in the Meloni Government - In the photo: Matteo Salvini, Prime Minister Giorgia Meloni during the work in the Senate on the request for confidence of her Government
Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 26-10-2022 Roma (Italia) Politica - Senato, Voto di Fiducia al Governo Meloni - Nella foto: Matteo Salvini, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante i lavori in Senato sulla richiesta di fiducia del suo Governo 10-26-2022 Rome (Italy) Politics - Senate, Vote of Confidence in the Meloni Government - In the photo: Matteo Salvini, Prime Minister Giorgia Meloni during the work in the Senate on the request for confidence of her Government
  • Il piano elaborato dal Mef assieme al Recovery prevedeva più pagamenti elettronici, controlli mirati grazie a digitale e più trasparenza. Dalla flat tax ai contanti, Meloni lo sta picconando.
  • Per rivendicare la scelta sui contanti, Meloni ha citato paesi europei in cui il tetto al contante non c’è.
  • Il tetto al contante non è considerato da nessuno risolutivo, ma rilevante all’interno di una strategia complessiva contro l’evasione.

La destra ha sempre stretto un patto di tolleranza sull’evasione fiscale diffusa nel paese. L’innalzamento del tetto al contante da introdurre subito, già con la prima legge di bilancio è solo uno, il più evidente, degli strumenti di questo patto, ma i messaggi lanciati in questi giorni dal governo Meloni appena insediato rivelano una strategia complessiva contraria al piano anti evasione elaborato finora e concordato con l’Europa. La strategia complessiva Per rivendicare la scelta sui cont

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