Al vertice dell’Eurogruppo a Bruxelles per definire le nuove regole di bilancio dei Paesi Ue, il negoziato notturno ha portato solo a un primo documento di compromesso sottoscritto da Francia, Germania, Italia e Spagna. Serve ancora tempo, però, per arrivare a un’intesa definitiva. «Forse entro fine anno», è l’auspicio del commissario Ue, Paolo Gentiloni
Si gioca sul filo dei decimali, delle sfumature verbali e delle promesse il negoziato che quest’oggi potrebbe dare all’Europa un nuovo Patto di stabilità. Il condizionale è più che mai d’obbligo perché anche al termine del negoziato notturno seguito alla cena dei ministri, l’accordo non sembra ancora a portata di mano. «Abbiamo fatto passi avanti sostanziali - ha sintetizzato Paolo Gentiloni – ma la missione non è compiuta». La previsione è «che un accordo possa essere raggiunto nei prossimi gio


