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Braccia tese su Acca Larentia. Alemanno: «La sede ai fascisti? FdI sapeva»

La sezione l’hanno comprata i neofascisti grazie ai soldi della fondazione legata a FdI. «Il partito era al corrente, io avrei rivendicato la scelta», dice l’ex sindaco a Domani

Il giorno della liturgia neofascista è arrivato. Come ogni 7 gennaio un migliaio di camerati e una schiera di esponenti della destra sociale post fascista, ricorderanno Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni, i tre militanti del Fronte della Gioventù. I primi due uccisi in un agguato ancora oggi impunito da parte dei terroristi rossi, il terzo morto successivamente agli scontri con la polizia. Il Fronte era il movimento giovanile del Movimento sociale italiano, cioè il partito

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