La fine di un’epoca criminale

«Al clan un miliardo al mese», Vassallo e i segreti di Sandokan

Parla Gaetano Vassallo, l’ex “ministro dei rifiuti” dei Casalesi che si è pentito anni fa. «Schiavone può ricostruire la fine del fondatore del clan Bardellino. E dica dove sono i soldi»

«Quando, nel 1998, le forze dell’ordine stavano arrestando Francesco Schiavone io ero al mare a Baia Domizia, stavo sulla spiaggia e abbiamo saputo della perquisizione in tempo reale. All’inizio non lo trovavano, poi alla fine si è arreso». A parlare è il pentito Gaetano Vassallo, all’epoca ministro dei rifiuti del clan dei Casalesi. L’imprenditore, che ha aperto la sua discarica alle tonnellate di fanghi industriali e nocivi provenienti dalle industrie di stato e del Nord, si è pentito nel 2008

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